Anna Kalinskaya, l'enigma del gattino e del vulcano: si scatenano i sospetti

Sempre al centro del gossip. E sempre al centro del mistero. Si torna a parlare di Jannik Sinner ed Anna Kalinskaya, la coppia al centro di rumors e indiscrezioni ormai da mesi. Tutti davano per certa la loro rottura, molto indizi e altrettante assenze ad eventi importanti per entrambi. Dunque i social, dove non si seguivano più. Poi il silenzio.

Ma dopo lunghissime settimane di indiscrezioni mai confermate, men che meno dai due, riservatissimi, ecco arrivare una nuova indiscrezione: Sinner, in gran segreto, sarebbe andato a Miami da Anna per il suo compleanno. Nessuna crisi, insomma. O, al massimo, la crisi è rientrata. Anche in questo caso, né conferme né smentite.

Ultimissimo capitolo, quello dei "serpenti". Sinner, intervistato da Piero Chiambretti, ha eluso una domanda, quella sui "serpenti" che ci sono nell'ambiente del tennis: il numero 1 al mondo ha scelto, di fatto, di non rispondere. A farlo, al contrario, proprio la Kalinskaya, che dimostrando di aver sentito le parole del ragazzo di San Candido ci ha tenuto a far sapere che, secondo lei, il mondo del tennis è pieno, di serpenti. Tra loro certo non Jannik.

Insomma, via così: indizio dopo indizio, indiscrezione dopo indiscrezione. Ed in questo contesto ci si interroga anche su un repost della Kalinskaya: su Instagram, infatti, ha rilanciato l'immagine che potete vedere in calce, pubblicata dall'account @voguegram, dove proliferano immagini curiose, immagini impossibili. In questa ecco un gattino bianco, occhiali da sole sul muso e un foulard in testa, tra le zampe una tazza di cappuccino, alle spalle un vulcano in piena eruzione. E ci si chiede: cosa significa, questo repost di Anna Kalinskaya? La quiete dopo la tempesta, o meglio durante (l'eruzione)? Fregarsene del caos? Chissà, ai posteri un'ardua sentenza che, con tutta probabilità, non arriverà mai.