Veggente?

Jannik Sinner, la rivelazione choc di Alberto Tomba: "Ho fatto un sogno..."

Ci sono poche personalità che sono rimaste impresse nell'immaginario dello sport italiano. Per anni nel calcio ogni bambino ha sognato di diventare un giorno forte come b, Alessandro Del Piero o Francesco Totti. Nel nuoto, invece, i miti da seguire e imitare sono da sempre Federica Pellegrini e Federico Paltrinieri, entrambi fiori all'occhiello delle ultime Olimpiadi. Poi c'è la corso, con la leggenda Pietro Mennea e l'incredibile medaglia d'oro di Tokyo 2020 Marcell Jacobos. E infine Tomba nello sci. Quanti bambini italiani si chiamano "Alberto" in omaggio al grande campione bolognese?

Chissà che in futuro l'Italia non sarà invasa da piccoli bambini tutti con lo stesso nome: Jannik. Già, perché allo stato attuale lo sportivo azzurro più famoso - e più forte - del mondo è proprio Sinner. L'altoatesino è riuscito nell'impresa sensazionale di far avvicinare milioni di persone a uno sport che si è sempre dovuto accomodare dietro a calcio, basket, moto, etc. E, soprattutto, è salito sull'Olimpo del tennis grazie ai continui successi sul campo e nella vita privata. Proprio come Alberto Tomba.

 

 

"Dovete dirlo voi giornalisti se Sinner è il nuovo Tomba. Si tratta di anni e sport diversi - ha spiegato Alberto Tomba in un'intervista rilasciata a Tuttosport -. Se vi ricordate, disse che lasciò lo sci perché non si possono commettere errori. Anche lui pensa che ci siamo scambiati i ruoli: potevo fare io il tennista e lui lo sciatore, venendo dal nord. Ogni tanto ci sentiamo. Ci voleva uno come Jannik: qualche anno fa sognai che sarebbe arrivato il numero uno al mondo. Ecco - ha concluso -, lui lo è".