Nel mirino

Francesco Totti indagato, "debito col Fisco": così poche migliaia di euro diventano 200mila

Indagato per omessa dichiarazione dei redditi, alla quale aveva posto rimedio con ritardo versando all’Agenzia delle Entrate il dovuto di oltre 200mila euro. Francesco Totti è finito nei guai e ora è al centro di una inchiesta condotta dai finanzieri del Nucleo Per della Finanza romana, che hanno riscontrato le irregolarità e riferito il tutto al pm Vincenzo Barba.

L’ex calciatore dopo l'8 dicembre è atteso a piazzale Clodio per chiarire la sua posizione. Come riportano diversi media, gli accertamenti sarebbero nati dopo le accuse della ex moglie Ilary Blasi in riferimento ai soldi sperperati al tavolo di gioco e sui conti esteri. Fra settembre 2020 e lo stesso mese del 2023, il Pupone avrebbe sperperato soldi al Casinò di Montecarlo versando bonifici per un totale di 3.324.000 euro. Soldi che, secondo Blasi e i suoi legali, l’ex capitano della Roma "avrebbe dovuto destinare alla famiglia per un milione di euro all'anno, invece soltanto in 20 giorni nel 2023 ha sperperato 551mila euro". Un dettaglio indagato dalla finanza e accantonato quale aspetto privato.

 

 

 

Di tutto altro tenore invece sono le sponsorizzazioni pubblicitarie, per alcune di queste non è stata aperta un’apposita partita Iva da Totti. Inizialmente si trattava di un debito di poche migliaia di euro ai danni dello Stato. Tra sanzioni e interessi, però, il debito sarebbe lievitato a 200mila euro. Una somma pagata tardivamente. 

Per questo Totti è oggi sottoposto a due distinte inchieste. Uno per le omesse dichiarazioni dei redditi, l’altro per non aver pagato Blasi e aver abbandonato la figlia piccola Isabel durante un giorno di maggio del 2023. Per questo processo si va verso l'archiviazione.

 

 

 

Secondo i verbali, la piccola si sarebbe trovata a casa di Totti con i figli della nuova compagna Noemi Bocchi, di 9 e 12 anni, e una persona adulta, una donna di 50 anni, considerata dal campione una "persona di fiducia”. In una videochiamata, la ragazza sembrava trovarsi sola, poi sono arrivati i nonni a controllare (senza trovare risposta) e quindi gli agenti, che hanno riferire delle condizioni di serenità e buona salute della piccola.