Braccio di ferro
Jannik Sinner mai più in chiaro? Televisione, Binaghi suona l'allarme rosso
Un messaggio preciso alla Rai, quello che Angelo Binaghi, presidente della Federazione italiana tennis e padel, ha lanciato alla televisione di Stato, secondo il quale dovrebbe tornare ad avere i diritti di grandi eventi come la Coppa Davis e gli Internazionali d'Italia. Il tennis, infatti, rischia di non tornare sulla Rai nel 2025, fatta eccezione per le Finals. Ciò perché manca un accordo sui diritti da entrambi le parti. Per Binaghi la voglia è che il tennis sia trasmesso su Rai, considerando che l’Italia di oggi, con la racchetta (grazie a Sinner), è la migliore di sempre.
Cosa dice la delibera dell’Agcom del 2012. Più visibilità, questo chiede Binaghi alla Rai. La tv, secondo la delibera (datata) 131/12/CONS dell'AGCOM, approvata nel marzo 2012, oggi deve trasmette in chiaro semifinali e finali dell'Italia in Coppa Davis e Billie Jean King Cup e gli incontri principali degli Internazionali d'Italia di Roma, considerati come eventi sportivi di interesse nazionale. Tra gli eventi da vedere in chiaro non ci sono però né le finali del Roland Garros né di Wimbledon. L'obiettivo è quello di aggiornare l'elenco degli eventi in chiaro.
Così vuole Binaghi, che a Il Foglio ha detto che sia la Coppa Davis sia la BJK Cup dal prossimo anno saranno trasmesse da SuperTennis, il canale tv della Federazione. Il numero uno della Federtennis sarebbe pronto a portare l’evento sulla Rai, ma alle sue condizioni: "Il nostro scopo non è commerciale ma divulgativo ma chiediamo attenzione — le sue parole al giornale — Abbiamo il nostro canale e se la Rai non ci dà le giuste risposte offriremo il bel tennis sul nostro canale tematico. Più tennis sulla rete ammiraglia, Rai 1, e non su Rai 2. Chiedo solo pari opportunità con la Nazionale di calcio. Non posso più sopportare che il tennis venga considerato dalla Rai uno sport minore. Non lo è. Lo dimostrano gli ascolti“.
L’augurio è che gli Internazionali d’Italia a Roma continuino ad andare in onda sulla Rai: "Siamo venuti incontro alle richieste e concordato perfino gli orari delle gare degli Internazionali di Roma — ha detto Binaghi —. Il nuovo Sinner deve vedere il tennis sulla tv pubblica e non su una pay tv. Il tennis è popolare come il calcio, la Rai lo comprenda. Il danno è per il Paese. Io devo fare l’interesse del tennis, e gli sarei più grato quando la Rai ci darà la vetrina della nazionale di calcio, Rai 1. È una sfida per tutti”. Poi l’esempio sulla Spagna: “Gli spagnoli hanno avuto la possibilità di vedere sulla loro tv pubblica la finale del Roland Garros, la finale tra lo spagnolo Alcaraz-Zverev — ha aggiunto Binaghi —. La nostra Paolini è arrivata in finale a Wimbledon ma gli italiani non hanno visto la partita in chiaro, sulla Rai. Chiedo una finestra in chiaro, una vetrina vera, per le partite. Voglio che le finali Slam possano essere guardate dai ragazzi che amano il tennis".