Da non credere

Matteo Berrettini, rivelazione inattesa: "Il dritto pazzesco? C'entrano i miei..."

Nello scontro tra Kokkinakis e Berrettini in Coppa Davis c'è un episodio, un colpo, che spiega quanto sia stato sofferta la vittoria per l'azzurro e cocente la sconfitta per l'australiano. Berrettini va dritto tagliato per recuperare una pallina molto profonda che gli aveva tolto il tempo quasi di colpire in modo piatto e colpisce con  un'angolazione strettissima che fa finire la palla morta in una zona del campo irraggiungibile per l'avversario. Kokkinakis è rimasto letteralmente senza parole e basito.

Al punto che dopo il match, proprio Berrettini ha dovuto spiegare come è nato questo colpo pazzesco che ha incantato il pubblico: "Quel dritto? Ci sono punti che cambiano il corso di un match. Me lo porto un po' dietro dai tantissimi anni in cui ho giocato sulla terra, magari c'è anche qualcosa di genetico: quindi è un po' merito anche dei miei".

 

 

E ancora: "Dopo aver perso il primo set non è stato facile, ma quando ho guardato la mia panchina, ho visto che i ragazzi erano molto più fiduciosi che avrei vinto, quindi ho continuato a lottare  e crederci, e ora sono felice. Qui sembra come in Italia, è incredibile, è vero che non ci sono solo italiani ma quando giochi contro un avversario così forte e fai un bel gioco, ti emozioni per quelli che guardano". Un vero campione.