Davvero?

Genoa esonera Gilardino, Vieira nuovo allenatore: uno "schiaffo" a Balotelli

Colpo di scena in Serie A: il Genoa ha esonerato Alberto Gilardino. Il nuovo allenatore del Grifone sarà Patrick Vieira, ex centrocampista francese che in Italia, da giocatore, ha vestito le maglie di Milan  (giovanissimo), Juventus e Inter tra anni Novanta e Duemila. A renderlo noto è stata Sky Sport: si attende solo il comunicato ufficiale del club.

L'amministratore delegato Andres Blazquez questa mattina era in sede quando è stata comunicata a Gilardino la notizia dell'esonero. L'alto dirigente si è fermato al centro sportivo di Pegli fino al primo pomeriggio, quando se ne è andato in auto senza fermarsi a parlare con i cronisti in attesa all'esterno. A Vieira sarebbe stato proposto un contratto biennale, ma anche su questo punto al momento non ci sono ancora conferme. 

 

 

 

Il Grifone dopo 12 partite di campionato ha 10 punti in classifica, frutto di 2 vittorie, 4 pari e 6 sconfitte. Quattro punti sono arrivati nelle ultime due partite (vittoria sul Parma e pari contro il Como). L'esonero di Gilardino è arrivato a sorpresa anche perché deciso al termine della pausa per le Nazionali e a pochi giorni dal ritorno in campo, domenica alle 12.30 sul non facile campo dell'Udinese.

Il divorzio non sarebbe legato ai risultati comunque deludenti, ma anche alla gestione del gruppo che ha provocato tanti infortuni. Se davvero sarà Vieira il nuovo allenatore, sarà interessante osservare il suo rapporto con l'ultimo arrivato Mario Balotelli. I due hanno giocato insieme sia a Milano, sponda nerazzurra, sia al Manchester City per un anno nel 2010/11. Si erano poi ritrovati al Nizza nel 2018/19: SuperMario attaccante reduce da una grande stagione in Costa Azzurra, Vieira al debutto in panchina proveniente dal Crystal Palace. Una convivenza finita in disgrazia, come ricordano molti tifosi ora su X condividendo i video dei loro screzi a bordo campo e definendo ironicamente "ottima" la scelta della dirigenza genoana di ricomporre la coppia esplosiva sotto la Lanterna.

"La sua mentalità non si addice a uno sport collettivo come il calcio", aveva tuonato Vieira motivando così la cessione di Balotelli al Nizza. "Volevo portare etica e compattezza, ma per me fu molto difficile lavorare con lui – spiegò Vieira al Daily Mail -. La situazione era diventata ingestibile per entrambi, per questo abbiamo deciso di separarci". Ora si ritrovano, con il 34enne attaccante bresciano ex Nazionale che a Genova era stato voluto fortemente proprio da Gilardino.