Il caso
Calhanoglu "ostaggio" della Turchia, un caso all'Inter: ecco quando torna in Italia
Il rientro in Italia di Hakan Calhanoglu? Per la Turchia si può aspettare. Il capitano della Nazionale infatti rimarrà con il club almeno fino a martedì contro il Montenegro, come vuole la sua Federazione. Non importa se non potrà giocare, è una questione di buonsenso, dato che un capitano non abbandona mai la nave. E così Simone Inzaghi dovrà fare a meno del suo giocatore almeno fino a mercoledì, dopo che si era fermato al termine della prima parte contro il Galles. Ha sentito pizzicare l’inguine e si è quindi sottoposto immediatamente a esami strumentali, che hanno escluso lesioni e hanno scongiurato seri problemi. Ma Calhanoglu non partirà per Milano almeno fino a dopo la partita col Montenegro, in una attesa eterna.
Hakan tornerà così ad Appiano a metà settimana, si sottoporrà a nuovi accertamenti e a terapie che serviranno per sfiammare la parte. Salterà la gara contro il Verona per provare a essere pronto per la sfida importantissima di Champions contro il Lipsia. Se tutto filerà liscio, si riprenderà la regia e proverà a traghettare i nerazzurri verso gli ottavi. Al suo posto ci sarà uno tra Zielinski e Asllani.
Il rischio è che Calhanoglu possa trascinarsi il problema per qualche tempo, dato che il dolore potrebbe tornare se non completamente smaltito. Un’infiammazione che creerebbe ben diversi problemi a Inzaghi, che conta molto su un giocatore che detta il ritmo nel centrocampo nerazzurro. Calha non si allenerà, non giocherà e svolgerà le terapie necessarie. Mercoledì, al suo ritorno, si capirà se sarà bastato a recuperarlo oppure no.