Diavolo

Sinner e Paulo Fonseca, "porta-jella": si incontrano a Torino, grosso imbarazzo rossonero

Un grande tifoso rossonero, Jannik Sinner, a colloquio con l’allenatore del Milan. L’incontro è andato di scena giovedì a Torino tra il 23enne tennista e Paulo Fonseca. Il portoghese lo ha accolto caldamente nel tunnel del Pala Alpitour, dopo la vittoria del numero uno al mondo contro il russo Daniil Medvedev. “Piacere di conoscerti”, gli ha detto l’ex Lille. Poi per Jannik è stato il momento dei complimenti: “Contro il Real avete fatto una grande partita”, ha detto. E Fonseca ha apprezzato.

Poi è stato il momento di una battuta, sulla presenza di Sinner a San Siro l’anno scorso, per assistere al match di Champions tra Milan e Borussia Dortmund. “Sono stato a San Siro l'anno scorso, è bellissimo... Ma la partita è andata dall'altra parte, quindi porto sfortuna». Fonseca si è presentato con due maglietta del Milan, una prima e una seconda, personalizzate “Sinner 1”.

 

 

 

E ha commentato a suo modo la sfida vinta dall'azzurro contro Daniil Medvedev: “È stata una partita facile, no?”. La risposta di Jannik: “Ho fatto il break subito e questo aiuta a rilassarsi, se poi servi bene... E poi qua è fantastico: rispetto al calcio è più piccolo, ma qua è tutto chiuso e si crea una bella atmosfera”.

 

 

 

Intanto Jannik, che ha chiuso il girone con sei set vinti e zero persi, se la vedrà molto probabilmente contro Ruud, che accederebbe da secondo in caso di un set vinto contro Rublev nel match di stasera, venerdì 15 novembre. Un grande regalo glielo ha fatto Carlos Alcaraz, che paga il match perso pronto contro Casper, incappando in un secondo k.o. in questo pomeriggio contro Alexander Zverev, numero uno dell’altro girone e affrontato da Sinner, eventualmente, solo in finale.