Nuovo sceriffo in città

Filippo Tortu corregge Jannik Sinner a tempo record: "Era il migliore", un caso a Torino

Amici da tempo sono Jannik Sinner e il velocista azzurro Filippo Tortu. Il 23enne tennista altoatesino è impegnato a Torino con le Finals, ha vinto contro Alex De Minaur all’esordio e oggi, martedì 12 novembre, se la vedrà contro Taylor Fritz nella partita del secondo turno dei gironi. Domenica, sugli spalti, c’era proprio Tortu, che ha incontrato Sinner dopo il match. Jannik lo ha salutato con un "Il più veloce!", prima di abbracciarlo calorosamente. "L'ultima volta che ho aspettato così tanto era per una ragazza", ha risposto Tortu ridendo. 

Il video dello scambio tra i due è stato ripreso sul canale Instagram delle Finals. Poco dopo gli organizzatori hanno chiesto a Sinner quante chance avrebbe in una gara di velocità contro Tortu, specialista dei 200 metri, e lui ha risposto: "Penso che avrebbe più chance lui di battermi con una racchetta". Jannik poi ha parlato della postura di Djokovic, definito “il migliore atleticamente tra i tennisti del circuito”. "Era il migliore", lo ha corretto l'atleta torinese. "Ora il numero uno è un altro", provocando le risate di Sinner, che chiuderà l'anno al primo posto nel ranking Atp.

 

 

Intanto già stasera Sinner potrebbe qualificarsi alle semifinali delle Finals dopo la vittoria dell’avvio su de Minaur. La classifica finale di ciascun gruppo è determinata, in ordine di importanza, dal maggior numero di vittorie, il maggior numero di partite giocate (in caso di subentro di una delle riserve) e il risultato dello scontro diretto, ma solo se due giocatori sono in parità. In caso di arrivo a tre con lo stesso punteggio e numero di partite giocate, i criteri sono: miglior percentuale di set vinti, miglior percentuale di game vinti e la posizione in classifica il lunedì dopo l'ultimo torneo stagionale del calendario. Sinner passerebbe perché se perdesse all’ultimo match contro Medvedev, sarebbe sì raggiunto da uno tra Fritz e de Minaur, ma comunque primo per lo scontro diretto.