Drammi
Carlo Ancelotti quasi in lacrime prima di Real-Milan: "Resterò il meno possibile"
Più che al match contro la squadra della sua vita, Carlo Ancelotti sta pensando a quanto accaduto in questi giorni a Valencia, dove una violenta alluvione ha messo in ginocchio la regione causando oltre 200 morti e innumerevoli dispersi. Un bilancio terrificante destinato ad aggravarsi. E di molto. "È passata una settimana da questa tragedia, siamo tristi… questa è l'emozione che proviamo, siamo molto vicini a tutte le città colpite - ha dichiarato il tecnico del Blancos nella conferenza stampa pre-Champions -. Spero che questa situazione possa risolversi presto e in questo senso spero che voi possiate capire che parlare di calcio è molto complicato: facciamo parte anche noi - ha aggiunto - di questo Paese".
"Anche giocare a calcio è molto difficile - ha proseguito l'ex Milan, quasi in lacrime -. Per il bene di tutti, e per chi sta soffrendo in questo momento, cercherò di tenere una conferenza stampa il più semplice possibile perché non ho voglia di soffermarmi. Per me quella di domani è una partita molto speciale, vorrei parlare di questo - ha concluso - ma per rispetto di tutti resterò il meno possibile".
Ma la partita si giocherà e potrebbe essere decisiva per il futuro di Paulo Fonseca sulla panchina rossonera. Il Milan ha vinto il suo ultimo match di campionato, in trasferta contro il Monza degli ex Alessandro Nesta e Daniel Maldini. Ma la squadra non ha dato segnali di ripresa. E se dovesse arrivare una doccia fredda nella notte del Bernabeu, potrebbe indurre la dirigenza del Diavolo ad accompagnare alla porta il tecnico portoghese.