A Pressing
Pressing, la rissa tra Sabatini e Trevisani: "Motta e Allegri? Con te non parlo neanche"
Thiago Motta renderà la Juve migliore di quella di Massimiliano Allegri? Se il bel gioco si è visto rispetto a quello mostrato sotto la guida dell’allenatore toscano, i risultati sono alterni e non mettono la Juve ancora al passo di Napoli, Inter e Atalanta. A Pressing il tema è stato motivo di dissidio tra Riccardo Trevisani e Sandro Sabatini, che non se le sono mandate a dire. Tutto però è partito da una premessa dell’ex centrocampista bianconero Tacchinardi: “Mi ero un po’ illuso dopo le prime giornate, la pensavo già pronta, fin troppo, poi ci sono stati alti e bassi. Oggi secondo me non è pronta, squadra giovane. Con l’Udinese ha dimostrato grande solidità e non era facile”.
Per Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, “questa squadra non è pronta a vincere lo scudetto, se vince lo scudetto è un miracolo, devono fare la statua a Thiago Motta — le sue parole — E a Giuntoli, che ha fatto una squadra senza centravanti di riserva”. Da qui l’intervento di Trevisani, secondo cui non si è visto ancora niente della vera Juve: “La Juve è ancora al 30% di quello che farà — le sue parole — Non ha ancora avuto Douglas Luiz praticamente, ha giocato con gli under. Credo che quello che vedremo nei prossimi 2-3 anni, abbiamo visto il 30%. La Juve ha comprato e venduto. La mia aspettativa è che vincerà lo scudetto tra un anno, due anni ma certamente non è una squadra che ha finito il suo percorso”.
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Da qui è partita polemica la replica di Sabatini: “Parlo con Zampini, Trevisani non lo calcolo neanche — le sue parole — l’anno scorso non si parlava mai delle assenze di Pogba e Fagioli mentre quest’anno si trovano sempre alibi con gli assenti, non potete scatenarvi ogni volta che parlo io, è vero che c’è un nuovo allenatore ma è così anche con Napoli, Fiorentina e Lazio e il mercato del Napoli è meglio, i migliori due acquisti sono due prestiti Kalulu e Conceicao che non entrano nei maxi-investimenti fatti”. Per poi aggiungere: “Inutile dire vediamo tra un anno o due, dovete rinviare tutto a 8 anni — ha concluso — quando avranno vinto 5 scudetti, coppe Italia, Supercoppe, due finali di Champions come ha fatto Allegri ne riparliamo, quando poi parlate di gioco che finalmente si deve ricordatevi la finale di coppa Italia con l’Atalanta che non tocca palla, Allegri sbagliava solo a far giocare sempre Bonucci per far rifiatare Bremer”.