La Roma perde a Verona, Juric rischia l'esonero
Questa volta Ivan Juric rischia davvero grosso: il ko della Roma in casa del Verona, arrivato nei minuti finali dopo una gara che ha sempre disputato in salita amplifica il momento di crisi dei giallorossi che dopo la vittoria con il Torino puntava a trovare continuità di risultati.
La Magica, pur capace di recuperare per due volte il risultato, non è riuscita nel secondo tempo a trovare lo spunto giusto per ribaltare il match che l'Hellas è riuscito a vincere meritatamente con determinazione e sacrificio sfruttando anche i punti deboli dei giallorossi, a partire dagli errori difensivi.
A segno per i veneti Tengstedt, Magnani e Harroui; vane le reti capitoline firmate da Soulè e Dovbyk. La squadra giallorossa ha un buon approccio alla partita e cerca subito di fasi vedere nella meta' campo avversaria, andando a segno con Zalewski, ma la rete viene annullata per un fuorigioco iniziale. Al 13' l'esterno polacco commette un errore clamoroso regalando palla a Tengstedt, che si invola verso la porta e batte Svilar per l'1-0. Al 25' Soulè si divora il pareggio sparando alto da pochi mentre, ma tre minuti più tardi si riscatta: l'ex attaccante della Juventus riceve palla da Zalewski e deposita di tacco in fondo al sacco. I ritmi della partita restano molto alti e al 34' l'Hellas torna in vantaggio grazie a un colpo di testa vincente sugli sviluppi di un corner di Magnani. Il gol viene convalidato dopo un check per due presunti falli dei veronesi, che non vengono rilevati dal direttore di gara prima e dal Var dopo. Nella ripresa la Roma riesce ad agguantare subito il pareggio al 53' con Dovbyk che, dopo aver dato il via all'azione, capitalizza al massimo l'assist di Soule', realizzando il tap-in decisivo; anche in questo caso è necessario un check per convalidare la marcatura. Entrambi gli allenatori effettuano delle sostituzioni per provare a cambiare la partita e Juric, sempre più in bilico, manda in campo tra gli altri Dybala (inizialmente in panchina). Le forze fresche sembrano far bene alla compagine capitolina, che all'83' va vicina al gol del vantaggio con un calcio di punizione del numero 21, che sfiora l'incrocio dei pali. Qualche istante più tardi si crea una mischia nell'area di rigore degli scaligeri, che viene risolta dal direttore di gara che ferma tutto per fuorigioco. A due minuti dal 90' il neo-entrato Harroui gela i tifosi giallorossi, concretizzando il contropiede di Livramento e firmando la rete del 3-2. In pieno recupero Montipo' compie un intervento decisivo su Dybala, mentre sempre Livramento viene espulso per un brutto fallo su El Shaarawy. Quarto successo in campionato per l'Hellas; continua la crisi della Roma, undicecisma a 13 punti.
"Mi dispiace per i ragazzi perché abbiamo giocato una grande partita con grande intensità. Abbiamo perso una partita a causa nostra. Stiamo commettendo degli errori troppo grossi, soprattutto se regali palla agli avversari. Spero passi presto questo momento". Così Ivan Juric, tecnico della Roma, a Sky Sport, dopo la sconfitta contro il Verona. "La differenza con Firenze è abissale. Quella serata è stata un disastro, oggi abbiamo giocato bene ma stiamo commettendo dei grossi errori. Sul primo gol regaliamo palla, il secondo è irregolare, stiamo pagando queste cose qua. A volte il calcio è così, dobbiamo mantenere la lucidità e alzare il livello di concentrazione anche se sono errori troppo grossi per dipendere dalla concentrazione”, ha aggiunto. "Sulle fasce siamo coperti con il ritorno di El Shaarawy e Saelemaekers, in mezzo siamo a posto. Magari dietro manca qualcosina ma davanti abbiamo tante opzioni. Ho visto degli spunti molto interessanti oggi, dobbiamo mantenere lucidità e capire che questi errori sono gravi e ci condannano, ma abbiamo fatto grandi cose”, ha proseguito. "L'episodio del 2-1? Mi sembra una gomitata netta che poi lo spacca e Ndicka rimane a terra qualche minuto. Non è un contatto leggero. Ennesimo episodio a nostro sfavore. La Roma ha fatto una grande partita, ma quando fai certi errore li paghi. Mi dispiace per i ragazzi perché abbiamo giocato una grande partita con grande intensità. Abbiamo perso una partita a causa nostra”, ha aggiunto.