Scivolone

Leclerc rischia la sanzione? In conferenza stampa gli sfugge una parolaccia

Una gara da archiviare quella del Gp del Messico. Almeno per Charles Leclerc. Il pilota monegasco verso la fine ha perso per un attimo il controllo della sua Ferrari rischiando l’impatto contro le barriere all’uscita dall’ultima curva. A spiegare l'accaduto, lui stesso. E proprio durante la spiegazione, Leclerc è incappato in una parolaccia: "Ho avuto un sovrasterzo prima da un lato e poi dall'alto e quando ho ripreso il controllo ho pensato: ca**o… e poi per fortuna…".

Accortosi immediatamente dello scivolone, Leclerc si è subito interrotto. Il timore? Una sanzione. Il suo commento potrebbe essere considerato una violazione dell'articolo 12.2.1k del Codice Sportivo Internazionale della federazione che prevede la sanzione per "qualsiasi parola, azione o scritto che abbia causato danni morali o perdite alla FIA, ai suoi organi, ai suoi membri o ai suoi dirigenti e, più in generale, all'interesse del motorsport e ai valori difesi dalla FIA".

 

 

Non a caso, a conferenza stampa finita, Leclerc ha parlato a lungo con un delegato stampa della FIA chiedendo scusa per quanto pronunciato. Il 27enne si è dunque mostrato dispiaciuto per come si espresso ma ora non sa come possa finire. Non è esclusa un'indagine. Possibile che per questa si attenda il prossimo Gran Premio in Brasile, prima che arrivi l'annuncio ufficiale. Basti pensare a quanto avvenuto ad Abu Dhabi nel 2023: Toto Wolff della Mercedes e Fred Vasseur della Ferrari vennero indagati per aver sbottato in conferenza stampa in occasione dell'appuntamento iridato di Las Vegas.