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Max Verstappen, dritta a Leclerc: "Digli solo sì", come fregano il giornalista

Una Ferrari in grande spolvero, senza pari nel passo-gara di Austin, un Lando Norris che vede sempre di più svanire il Mondiale e un Max Verstappen che, di grande esperienza, massimizza il più possibile per mantenere ampio il divario da Lando, ora sotto di 56 punti nella classifica piloti. È questa la situazione a cinque Gp dalla fine del Mondiale.

Nelle interviste post-gara ad Austin, però, Max ha dato anche un ottimo consiglio al collega Charles Leclerc, imbarazzato per la domanda di un giornalista. Charles doveva infatti rispondere a una domanda sui differenti piani studiati dalla Casa di Maranello e dal feeling impeccabile tra muretto e pista e Max gli ha consigliato un semplice: “Digli solo di sì”. 

Il monegasco ha accennato a un sorriso poi ha dato una riposta un po' più articolata su come la Rossa ha gestito i pit-stop. "Verso il 15°, 16° giro avevamo un buon margine — le sue parole —. Così abbiamo avuto la possibilità di adattarci meglio alle scelte di Verstappen, perché non era possibile che ci facesse un undercut". Ciò spiega che né Leclerc né il muretto Ferrari credevano che avrebbe anticipato di almeno un giro la sosta per montare gomme fresche e sfruttarle per lanciarsi in uno o più giri veloci, guadagnando secondi preziosi sul rivale che si fermerà ai box in un secondo momento.

 

"Una situazione del genere è molto meno stressante da gestire perché bisogna solo adattarsi a quello che fa il pilota alle spalle e noi avevamo il tempo per farlo — ha chiuso Leclerc — Più che puntare su una strategia differente, in questi casi e nella posizione in cui eravamo, è preferibile rispetto ad adottare una strategia diversa".