Preso di mira
Novak Djokovic, la morte di Liam Payne piomba sul serbo: la frase cancellata
Il post di Nole Djokovic prima dell’inizio del Six Kings Slam ha creato più di una polemica. Al centro l’immagine dei sei tennisti che hanno partecipato al torneo di Riyad — Rune, Alcaraz, il serbo, Sinner, Medvedev e Nadal — con una scritta come dida: "Serata fuori dei Re. La tua nuova boy band preferita". Nulla di apparente grave, se non fosse che poche ore prima si era appreso della morte di Liam Payne, membro degli One Direction, precipitato dal terrazzo di un grattacielo a Buenos Aires, in Argentina. Ed allora la seconda parte del messaggio è stata cancellata, lasciando solo la prima frase: "Kings night out".
Payne, 31 anni, è morto tragicamente lo scorso 16 ottobre, creando scompiglio fra gli amanti dell’ex pop band americana. La dida di Djokovic ha creato diversi problemi, tanto che il serbo — arrivato terzo nel torneo dopo aver battuto Rafa Nadal — ha corretto subito il tiro. Alla fine della partita con Rafa, poi, ha parlato del suo futuro: "Sento nel profondo che ho ancora qualche Grande Slam da vincere — le sue parole — Quello che ancora mi spinge a competere, soprattutto negli Slam, è la sensazione di poter essere un candidato per vincerli. E anche per il mio Paese. Adoro giocare in Coppa Davis con la Serbia. Sento ancora che mi piace e che mi porta dei benefici, quindi perché non farlo? Forse cambierò idea, non lo so. Al momento sento di voler continuare”.
Per quanto ‘Djoker Nole’ ancora non lo sa: “Viaggiare e trovare motivazione sta diventando sempre più difficile per me — ha concluso — Non è facile. Non voglio stare lontano da casa per così tanto tempo, ma ho ancora la spinta. Pertanto, mi dispiace per coloro che vogliono che mi ritiri, perché dovranno vedermi ancora per un po'…".