Six Kings Slam

Jannik Sinner, il gesto nel bel mezzo dell'intervista: roba da... "alieni"

Altro trionfo per Jannik Sinner, altro trionfo su Novak Djokovic. Il tutto al termine di un'altra sfida indimenticabile, dove l'altoatesino ha conquistato l’accesso alla finale del Six Kings Slam con il punteggio di 6-2 6-7(0) 6-4. 

In una partita durata 2 ore e 27 minuti, l'italiano ha mostrato grande determinazione e tenacia, il tutto in un match che aveva ben poco a che fare con un'esibizione (il torneo in Arabia, infatti, non dà punti per la classifica Atp, pur corrispondendo un premio-monstre al vincitore, pari a 6 milioni di euro). Nonostante qualche difficoltà fisica per entrambi i giocatori, Sinner è riuscito a prevalere. Ancora una volta. 

"È stata una bella partita, durissima, abbiamo provato a giocare ogni punto dando il massimo, forse abbiamo commesso qualche errore di troppo nel finale - ha commentato il ragazzo di San Candido nelle interviste in campo al termine della partita -. Ma sia io che Novak abbiamo dato il massimo. Vedremo quello che succederà sabato, ma so che comunque vada sarà una partita molto divertente", ha rimarcato.

 

Riflettendo sulla sua straordinaria annata, Jannik ha aggiunto: "Se ripenso a questa stagione, penso che è stato un grande anno. Adesso sono un po' stanco, ma voglio chiudere al massimo questa stagione". Con un giorno di riposo prima della finale, Sinner avrà il tempo di recuperare le energie per affrontare l'ultimo ostacolo, con un possibile premio di 6 milioni di dollari in palio. 

Ma come sempre, un gesto dell'azzurro ha colpito nel segno. Un gesto mostrato in favor di telecamera proprio durante le interviste di rito: Jannik aveva già iniziato a prepararsi per la finale, aveva già iniziato il recupero. Come? Presto detto: continuava a fare stretching proprio durante le interviste post-gara. Un gesto che mette in evidenza ancora una volta la sua mentalità da campione, uno che non si ferma mai, sempre focalizzato sull'obiettivo, senza sprecare nemmeno un secondo.