Tutti in piedi

Jannik Sinner, re di Shangai! Il colpo con cui fa fuori Djokovic in una manciata di minuti

Jannik Sinner re di Shanghai: l’azzurro domina Novak Djokovic in due set, 7-6 6-3, in meno di un’ora e 40 di gioco, incassa il suo settimo titolo stagionale, il terzo Masters 1000 e il 17o in carriera, mentre al serbo non riesce l’impresa di aggiudicarsi il suo titolo numero 100. Apre il match Djokovic che tiene la battuta, seguito da Sinner, e il primo set passa così, con un game a testa in perfetto equilibrio tra i due fuoriclasse, anche se il serbo riesce a tenere tre servizi a zero di fila. Si arriva al tie break in 48 minuti di gioco, Sinner subito avanti 3-0 con un passante, un ace e uno scambio vincente sempre alla battuta. Alla sua prima battuta Djokovic perde il punto con la palla a rete, poi si porta sul 4-1; Sinner al servizio si porta a 5, Djokovic a 2 in mini break e 3 al servizio chiudendo in smorzata, poi uno sbaglio in volée manda Sinner a 6 e al servizio, perso: alla fine la spunta l’azzurro grazie a un fuori del serbo. Nel secondo set tocca a Sinner iniziare e sembra ripartire l’equilibrio visto nel primo anche se Djokovic deve vincere la sua prima battuta ai vantaggi. Il primo break della partita, di Sinner, arriva nel quarto game, poi tiene il servizio e si porta 4-1. È sul 5-3 che l’azzurro chiude la pratica in una manciata di minuti.