ex team principal

Binotto boccia Hamilton alla Ferrari: "Non lo avrei preso, vincerà Verstappen"

Mattia Binotto boccia la scelta della Ferrari di puntare su Lewis Hamilton. "Non lo avrei preso - ha ammesso l’ex Team Principal della Rossa -. Lui però ha fatto molto bene ad accettare, condivido la sua decisione". Il motivo della sua contrarietà è chiaro: "La Ferrari aveva puntato su altri piloti come Leclerc. Se Charles è il talento, è giusto che sia lui a essere accompagnato verso la conquista del titolo". Questo però non significa una critica a Frédéric Vasseur, attuale Team Principal del Cavallino. A detta di Binotto "Fred ha saputo proseguire il progetto all’insegna della continuità, non ha rivoluzionato un’organizzazione strutturata e funzionale. Ha fatto anche scelte sue, ma lo ripeto: se la Ferrari vince sono contento perché conosco il team e so quanta fatica è stata spesa per portarlo a un certo livello".

Che la Ferrari vinca, però, il neo capo del programma F1 dell’Audi è poco fiducioso. Alla domanda rivoltagli dal Corriere della Sera sul possibile vincitore del Mondiale, sembra non avere dubbi e fa un solo nome, quello di Verstappen. Sarà lui a vincere il titolo piloti, mentre McLaren quello costruttori. La riprova sta nei risultati: Max sta dimostrando di essere il più forte "anche con una macchina meno efficace di altre". 

Tornando alla Ferrari e al suo passato, Binotto non rimpiange nulla. "Sono stati ventotto anni nei quali ho ricevuto molto. Mi sento fortunato ad aver preso parte a una storia straordinaria, a un periodo di vittorie fantastiche alle quali ho contribuito. Se poi penso all’esperienza da team principal è stata una bellissima sfida: c’era una squadra reduce da anni difficili che aveva bisogno di essere rilanciata. Dovevamo ricostruire le basi per un’organizzazione solida puntando anche sui giovani talenti".