Pazzesco
Sinner ha perso contro Alcaraz? Quanto ha guadagnato: cifra da capogiro
Peccato la sconfitta al the-break contro Carlos Alcaraz, ma Jannik Sinner dall’Atp 500 di Pechino ne è uscito comunque con grandi sorrisi. E anche un grosso budget raccolto per essere arrivato in finale, ceduta in rimonta con il punteggio di 6-7(6) 6-4 7-6(3) e mancando così l'appuntamento con il 17esimo titolo della sua carriera. Per Jannik si è trattato della prima sconfitta in finale nel 2024 dopo i trionfi agli Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati e US Open.
Con la sconfitta in finale a Pechino, ha comunque messo in cassaforte una cifra complessiva pari a 335.019 euro. Insieme al compenso in termini di montepremi, l'azzurro ha anche conquistato 330 punti nel ranking Atp e ha mancato la possibilità di difendere i 500 totali che aveva in scadenza con il titolo dello scorso anno.
Alcaraz, che ha vinto contro Siner, ha invece raccolto 622.668 euro e 500 punti, molti di più di chi è arrivato in semifinale (178.540 e 200 punti) o ai quarti (91.219 e 100 punti). Questi i numeri per chi si è fermato al primo e secondo turno: 25.967 (e 0 punti) e 48.690 con 50 punti. Intanto, dopo la sconfitta di Pechino, in conferenza stampa, Sinner ha così parlato del ricordo presentato dalla Wada sul caso della contaminazione involontaria al Clostebol, che ha rimandato la vicenda al Tas di Losanna: “A distanza di qualche giorno sono ancora sorpreso dal ricorso della Wada, ma allo stesso tempo sono fiducioso che tutto andrà per il meglio. Se così non fosse, sarei davvero molto stupito”. Domani, alle 7.50 italiane, l’esordio nel torneo di Shanghai con la sfida contro il giapponese Taro Daniel.