Pechino

Jannik Sinner crolla all'ultimo contro Alcaraz? Scene mai viste al box: ecco cos'è successo

Si interrompe a 9 tie-break consecutivi l'impressionante filotto di vittorie di Jannik Sinner nei game decisivi. E si conclude nel momento peggiore: nella finalissima contro Carlos Alcaraz ai Masters 500 di Pechino, al terzo e decisivo set. L'altoatesino costretto ad alzare bandiera bianca al termine di una partita strepitosa, indimenticabile, contro lo spagnolo. 

Finisce due set a uno per Carlitos_ la prima partita per Jannik, dunque seconda e terza all'iberico. Match equilibratissimo, lunghissimo, oltre tre ore. E poi quell'ultimo tie-break, in cui è accaduto qualcosa di molto insolito. Soprattutto se abbiamo a che fare con Jannik, lo "specialista" dei tie-break.

 

 

Già, perché dire che sembrava fatta, certo, è esagerato. Eppure la vittoria contro Alcaraz sembrava vicina: nel tie-break che avrebbe assegnato il torneo, il ragazzo di San Candido si porta avanti per 3 punti a zero, il tutto dopo essere rientrato di un break quando la partita sembrava sul punto di scivolare via. Insomma, tavola apparecchiata per l'ennesimo trionfo.

 

 

E invece no. A quel punto, sul 3-0, ecco l'impressionante filotto di Alcaraz: sette punti consecutivi, un secco 7-0 con cui ribalta l'esito del tie-break, che si chiude sul 7-3. Un crollo, quello di Sinner all'ultimo atto, che ha stupito lo stesso box dell'altoatesino, che non sembrava capacitarsi di quanto stesse accadendo. Le immagini - siamo sul 4-3 per Alcaraz, che ormai ha pienamente ribaltato la situazione - sono eloquenti. Ecco infatti Ulises Badio, il fisioterapista, come pietrificato, di sasso. Poi Marco Panichi, nuovo preparatore atletico: prima scuote la testa, poi abbassa lo sguardo, le mani sul volto. Già, nemmeno loro potevano credere a quel che è successo.

 

 

Tant'è, onore al merito a Jannik Sinner, protagonista di una partita comunque spettacolare e che non intacca minimamente la stagione, sovrumana, disputata fino ad ora, con due titoli Slam (proprio come due ne ha portati a casa Alcaraz). Lo spagnolo è un osso durissimo, questa partita è stata l'ennesima, seppur superflua, conferma. In virtù del ko, il bilancio degli scontri diretti tra Alcaraz e Sinner si porta a 7-4 a favore dello spagnolo.