Serie A

Serie A, il Napoli batte il Monza 2-0: Conte è primo da solo

La vetta ritrovata. Il Napoli batte 2-0 il Monza nella sesta giornata del campionato di Serie A e riassapora, dopo circa un anno e mezzo, la sensazione di guardare tutti dall'alto. La squadra di Conte sbriga la pratica Monza in poco più di mezz'ora. Il tutto davanti al ct della Nazionale, Luciano Spalletti.

La sensazione è quella di un cerchio che si è chiuso. Il futuro sembra essere radioso, le difficoltà di inizio stagione una discesa agli inferi per risalire più forti. Le certezze per Di Lorenzo e compagni sono la continuità di prestazioni e la solidità difensiva. È il terzo clean sheet del campionato per gli azzurri. Il Monza, invece, manca l'appuntamento con la vittoria e resta nelle parti basse della classifica. Nesta avrebbe voluto fare l'impresa da dedicare al presidente Silvio Berlusconi nel giorno del suo compleanno, ma resta poca cosa l'approccio positivo dei brianzoli.

 

 

 

Antonio Conte si affida a un 4-3-3 con Lukaku terminale offensivo assistito da Politano e Kvaratskhelia. In casa Monza mister Nesta schiera Maldini e Pessina dietro Djuric. Il primo quarto d'ora fila via senza occasioni. Il Monza gioca con coraggio, il Napoli cresce di minuto in minuto e al 22' trova il vantaggio con Politano. Il numero 21 riceve da Anguissa, prova la sponda con Lukaku e arriva in porta per far esplodere il 'Maradona'. La squadra di Conte non si ferma, continua ad aggredire. Ed è proprio da un recupero palla in fase di costruzione degli ospiti che nasce il 2-0. La firma è di Kvaratskhelia, l'assist di McTominay. Tutto in discesa.

A inizio ripresa entra in partita anche Lukaku. Il numero 11 ha una buona opportunità al 53', ma il suo tiro è deviato in angolo. Sugli sviluppi stacco di McTominay, palla che Turati soffia sul fondo. Il Monza ci prova con un colpo di testa di Djuric, ma Caprile c'è. Al 75' Conte cambia Kvara e il 77 non gradisce. Nella girandola dei cambi dentro anche Raspadori e Neres. Il numero 81 appena entrato si rende protagonista di una fiammata: Neres sfiora il gol del 3-0. Sono gli ultimi squilli prima della festa sotto la curva. La festa della vetta ritrovata.