Sciacallo

Jannik Sinner, Nick Kyrgios spara a zero: "Forse non era così innocente dopo tutto..."

Neanche il tempo di elaborare la notizia che già Nick Kyrgios ha cominciato a infierire su Jannik Sinner. La Wada, l'agenzia mondiale anti-doping, ha confermato l'appello sul caso del numero uno al mondo facendo ricorso contro l'assoluzione dell'azzurro.  In un comunicato, diramato il 28 settembre, l'organo mondiale ha fatto sapere di aver fatto richiesta il 26 settembre al Cas, la Corte arbitrale dello sport, per rivedere il caso dell'italiano sul caso clostebol. La richiesta comporta una minaccia importante per Sinner che rischia di essere fermato per uno o due anni.

Come detto, l'australiano non ha perso tempo. E in una storia pubblicata su Instagram ha attaccato Jannik Sinner. L'obiettivo? Come sempre, provocare. "Hahahaha forse non era così innocente dopo tutto eh?", le parole di Kyrgios sui social. Pochi minuti dopo la notizia dell'appello della Wada, l'australiano aveva pubblicato una stories quasi certamente indirizzata all'altoatesino, con la copertina del brano "The Way I Am" di Eminem e la canzone in sottofondo che aveva fatto sorgere qualche dubbio.

"E tutta questa controversia mi circonda, e sembra che i media mi puntino subito il dito. Quindi ne punto uno verso di loro, ma non l'indice o il mignolo o l'anulare o il pollice, è quello che metti su quando non te ne frega un caz**, quando non sopporti semplicemente le stron**** che tirano fuori, perché anche loro sono pieni di mer***" il testo che si sente nelle stories di Kyrgios che poi, per fugare ogni dubbio, ha pubblicato l'attacco diretto.