Mamma mia
Milan-Lecce, Gotti scatena la bufera a fine partita: "C'è un peccato originale"
Il Milan non si ferma più. Dopo la vittoria nel derby con l'Inter è arrivato il roboante successo col Lecce con un secco 3-0. Ma a fine partita a far discutere sono le parole di Luca Gotti, mister dei salentini, che prova a spiegare così, ai microfoni di Dazn, il tonfo con i rossoneri: "Trentotto minuti buoni, molto buoni del nostro Lecce qui a Milano. Il peccato originale nasce da una punizione inesistente. Dorgu non può scomparire, è Leao che va addosso a lui. Da una punizione inesistente prendi gol. Lì ci deve essere la bravura in quei minuti di chi, con raziocinio, sa che arriva la fine del primo tempo con calma, cercando di ricostruire i presupposti che ci sono stati nei 38 minuti. Il Milan avverte che ci spaventiamo e spinge sull’acceleratore: noi forziamo le giocate e questo va tutto a vantaggio del Milan".
Poi su come il Lecce ha preparato questa sfida, Gotti ha aggiunto: "Non siamo venuti a fare ostruzionismo, ma abbiamo cercato di giocare con la nostra qualità. Forzare le giocate però è una cosa diversa, abbiamo aiutato il Milan a farci male".
Infine chiude così: "Abbiamo fatto una partita molto buona prima di prendere il gol. Si è provato a costruire e con dei fraseggi. La punizione del gol del Milan è inesistente, quello è il peccato originale. Un minuto dopo aver ripreso il gioco c’è una punizione su Dorgu e poi nasce il secondo gol. Abbiamo forzato le giocate ed è nato il terzo gol, quattro minuti ci sono costati la partita".