Tennis

Flavio Cobolli fa impazzire Bublik: distrugge la racchetta in campo

È un Flavio Cobolli strepitoso quello che ha affrontato (e vinto) contro il kazako Bublik al primo turno del torneo di Pechino. Dopo aver vinto il primo set per 6-4, Aleksandr ha poi perso gli altri due 6-1 e 7-6 (4), perdendo lucidità e lasciandosi andare al nervoso.

L'italiano è stato bravo a non lasciarsi condizionare e ha portato a casa il passaggio al secondo turno contro Kotov (sabato il match in programma alle 13 italiane). Un rovescio tirato malamente a rete da Bublik e il secondo break concesso a Cobolli, ha scatenato la folle reazione. Il 27enne ha iniziato a sbattere violentemente la racchetta a terra, sul cemento cinese. Una serie di colpi tremendi che hanno disintegrato l'attrezzo.

 


 
Lo sfogo non è passato inosservato. Tanto che Bublik ha preso warning all’arbitro e ha avuto il coraggio di protestare con il giudice di sedia. Stranissimi i motivi delle sue recriminazione, che sono comunque durate a lungo, senza mai superare il limite. Il kazako ha perso concentrazione e ha perso il secondo set, poi è stato richiamato più volte d’arbitro. Non sazio, si è coperto gli occhi con la mano, come a dire che il suo avversario ha tirato un po' alla cieca. Alla fine l’ha spuntata l’azzurro che se la vedrà ora con Kotov. Un buon inizio come quello di Jannik Sinner, che dopo aver battuto al primo turno il cileno Jarry (4-6 6-3 6-1), se la vedrà ora contro Safiullin agli ottavi di finale.