Giallorosso per sempre
De Rossi esonerato, il duro sfogo di Mentana: "Vite calpestate"
Daniele De Rossi come è noto ha dovuto lasciare la panchina della Roma. E in queste ore di smarrimento per i tifosi giallorossi che si rivedono con una squadra impegnata in una difficilissima rincorsa a un piazzamento Champions, Capitan futuro è diventato l'eroe dei social giallorossi.
A questo punto, va detto, il cambio in corsa, in assenza di risultati convincenti potrebbe trasformarsi in un vero e proprio boomerang per la dirigenza giallorossa ma anche per lo stesso Juric che ha preso un timone caldissimo e difficile come quello di Trigoria.
In questo contesto esplosivo sta per arrivare una slavina di like per un post pubblicato da Enrico Mentana su Instagram. Il direttore di Tg La7 ha infatti condiviso una riflessione con la foto dell'ex tecnico della Roma con lo sguardo fiero: "Quello del calcio, e del tifo, è un campo minato. Quasi mai un'affermazione viene presa per quel che è, e scatta subito la dietrologia fanatica, "taci tu, che...", oppure "lo dici perché quella volta...". Sfido questa prevedibile contraerea social per scrivere che dentro l'allontanamento di Daniele De Rossi dalla Roma c'è una logica che non mi piace e che non mi piacerà mai, quella di chi decide a migliaia di chilometri di distanza, non solo fisica, calpestando viete e passioni, nel solo interesse dell'investitore, dei suoi consulenti altrettanto alieni, in modo opaco, mai trasparente. Ma il calcio non è un business, è chi fa business che specula su sport e passioni: il bambino non idolatra il campione per quel che guadagna, ma per come incanta col gioco. E il tifoso - quando è sano - dall'infanzia alla fine della vita sempre sta con la sua squadra, i suoi colori, la sua storia. Non per soldi ma per amore".