In cerca di spazio

Inter, Davide Frattesi: il "problema" che piace a Simone Inzaghi

Giampiero De Chiara

«Frattesi aiuta sempre la squadra ad essere in superiorità con il suo volume di lavoro, anche quando non si vede dentro le azioni perché non tocca palla». Così il ct Spalletti, a proposito del centrocampista dell’Inter, svela uno dei tanti meriti del calciatore protagonista della doppia sfida azzurra in Nations League (due gol contro Francia e Israele). Il tecnico della Nazionale ha deciso di puntare da subito sul giocatore che è infatti diventato uno dei pilastri della squadra. Frattesi, infatti, è anche il capocannoniere nella gestione Spalletti con sei gol (delle sette totali messe a segno con la maglia azzurra) ed è inoltre il calciatore con più presenze con Spalletti in panchina: 15 in 16 gare. Numeri che certificano la forza e l’autorevolezza che il ragazzo di Fidene (25 anni a dicembre) si è conquistato in un paio di stagioni.

Quest’estate è stato l’oggetto del desiderio di Roma e soprattutto della Juventus. L’Inter non ha voluto sentire storie e il centrocampista è rimasto alla corte di Inzaghi. Ma, a differenza della Nazionale, gli spazi per lui in maglia nerazzurra sono sempre stati minori. È anche vero che la pausa campionato restituirà all’Inter un giocatore ancora più carico che però come titolare, per ora, è chiuso da Barella e Mkhitaryan. In più con l’arrivo di Zielinski ci sarà ancora più da sgomitare. «Sto bene perché più si gioca e più si entra in condizione. Piano piano spero di arrivare presto al 100%», ha spiegato il nerazzurro dopo la vittoria dell’Italia contro Israele, sbloccata da un suo gol di petto (lui ci ha anche scherzato poi sui social: «Giocare tutti i giorni a tedesca a Fidene alla fine ha pagato»).

 

 

Il 3-5-2 spallettiano è nelle sue corde, valorizza il suo calcio fatto di inserimenti, di contrasti vincenti e di una ottima confidenza con la rete. D’altrocanto è lo stesso schema che Inzaghi attua nell’Inter. Il tecnico campione d’Italia, alla ripresa del campionato, domenica sera a Monza si ritroverà un giocatore nelle condizioni ideali. Le sue qualità di incursore sono oro colato per gli schemi interisti. Inzaghi si ritrova così con tanta “abbondanza” a centrocampo. Un “problema” che piace molto all’allenatore che proprio quest’estate ha chiesto alla società di puntellare il centrocampo.

Il motivo? Aumentare le rotazioni per preservare meglio l’integrità di tutti i giocatori. Con una stagione che sarà ancora piena di impegni, poter aver a disposizione giocatori di classe e qualità come Frattesi (per non dire di Mkhitaryan o lo stesso Zielinski) è una scelta che può far bene alla squadra e agli stessi giocatori. Frattesi è pronto. Inzaghi lo sa e le partite con la nazionale di Spalletti hanno confermato soltanto quello che l’Inter già sapeva da tempo.