Azzurro

Jannik Sinner, il clamoroso "blitz" in Coppa Davis: se le cose si mettono male...

Ha rinunciato alla sfida di Coppa Davis in programma a Bologna da oggi al 15 settembre per recuperare le forze, Jannik Sinner. Una decisione presa di comune accordo con il capitano Filippo Volandri, e lo stesso peraltro ha fatto Lorenzo Musetti, bronzo olimpico a Parigi.

I due hanno voluto lasciare spazio ai compagni di team, anche per far sì che la loro stanchezza mentale e fisica non condizioni in negativo il rendimento degli azzurri, campioni in carica. Ma la verità è che Jannik il richiamo della Nazionale lo sente eccome, e starebbe già programmando un clamoroso "blitz" nel caso le cose si mettessero male.

 

 

 

Intervistato, tra gli altri quotidiani, dalla Gazzetta dello Sport, il numero 1 del ranking mondiale e fresco campione degli Us Open fornisce qualche interessante "coordinata" sui prossimi mesi. Secondo molti, i 4 slam spartiti con Carlos Alcaraz (2, Us Open e Australian Open, all'italiano; Wimbledon e Roland Garros allo spagnolo) sarà il tema ricorrente del 2025 e degli anni a venire. "Dobbiamo aspettare - frena il 23enne di San Candido -. Una stagione è troppo poco. Roger (Federer, ndr) si è ritirato, Rafa (Nadal, ndr) vediamo come sta, Nole (Djokovic, ndr) ha vinto quello che gli mancava e avrà fiducia nel futuro. Io penso soprattutto a me stesso. So che Carlos e gli altri campioni mi renderanno un giocatore migliore perché mi batteranno spingendomi a lavorare di più. È bello comunque vedere che ci sono nuove rivalità e sono contento di far parte di questo potenziale... chissà cosa...). 

 

 

 

Il successo a Flushing Meadows lo ha sorpreso più di quello di Melbourne: "Qui sono arrivato da numero uno, avvertivo la pressione e poi alle spalle c’erano mesi di pensieri brutti. Ripensandoci adesso, vincere il titolo a Cincinnati mi ha aiutato a riprendere confidenza e ripartire. A Melbourne vincere fu un sollievo perché lavori per vincere uno Slam ma non sai se ci riuscirai davvero. A New York ho gestito bene ogni situazione e ho alzato il livello durante il torneo". 

Capitolo Davis. L'Italia nel girone a Bologna affronterà Olanda, Belgio e Brasile. E lo farà senza Sinner. "Avevo già pensato a questa cosa. Penso di andare a Bologna domenica se la terza giornata sarà decisiva - rivela Jannik -. Tengo molto alla squadra. Non gioco perché non avrebbe avuto senso farlo in questo modo. Se arrivi all’ultimo momento, non sei al 100% e allora i valori si livellano e si può perdere. Abbiamo un’ottima squadra e sono molto vicino ai ragazzi".