Manca sempre meno

Jannik Sinner, l'ultimo test al polso: ecco il responso. Febbre da finalissima

Sono ore di ansia e attesa per la finalissima dello Us Open. Se dovesse avere la meglio sull'americano Fritz, Jannik Sinner diventerebbe il primo azzurro a conquistare il grande slam di New York. E sarebbe una bella rivincita, soprattutto dopo l'ultimo periodo contrassegnato dalle polemiche scaturite dalla sua positività al test antidoping di Indian Wells.

Tanta voglia di rivalsa per smontare i gufi. Ma Jannik Sinner si troverà davanti un avversario agguerrito, che è parso in ottima forma in tutto il torneo. In più c'è la variabile meteorologica. Oggi, domenica 8 settembre, a New York sono crollate le temperature. E si sarebbe alzato anche un forte vento, che potrebbe compromettere gli scambi tra i due tennisti sul cemento.

 

 

Il numero uno al mondo deve anche far fronte al problema polso, che non gli ha dato tregua nei precedenti match. Stando alle ultime notizie, le condizioni sul pulso dell'azzurro non desterebbero però preoccupazioni. La caduta in semifinale sembra quindi essere superata.