Dopo Leo le valige le prepara Balotelli

Roberto Amaglio

Venerdì di mercato anticipato per le due società di calcio milanesi.Dopo le dichiarazioni che sanno di addio dell'allenatore del Milan Leonardo, tocca al procuratore di Balotelli Mino Raiola riaprire il caso di mercato del suo assistito. Al margine della riunione in Lega Calcio dedicata ai bacini d’utenza, infatti, il procuratore di Super Mario ha parlato dei problemi del giocatore, secondo lui ancora ben lontano dal ricucire lo strappo con società e tifosi. E ovviamente la colpa non è certo dell'atleta. "Mario ha portato delle scuse sincere ai tifosi - ha affermato Raiola -, ma qualcuno in società non l’ha volutamente capito". Riferimento alla società o a Mourinho? "Oggi mi sembrano sulla stessa linea. Mourinho è il vincitore, è il costruttore del gruppo. Non può prendersi solo il bene di tutto questo ma anche il male, quindi è chiaro che è diventato lui quello con chi cui ci dobbiamo confrontare, anche perché sono lui e Paolillo, ossia quelli che lavorano per la salvaguardia dei risultati. Con Moratti, invece, non ci sono mai stati problemi". La conclusione è quindi quasi scontata. "Mario non ce l’ha nè con la società, nè con i tifosi e vuole giocare per in santa pace per avere un po' di gioia da qui alla fine del campionato. E’ chiaro però che i problemi con la società non si sono ancora risolti e non so in che misura potranno risolversi. Così sicuramente non si va avanti e non si rimane un altro anno all’Inter".