Gp d'Italia, Leclerc trionfa a Monza: strategia perfetta, è il capolavoro Ferrari

Capolavoro Ferrari a Monza, Charles Leclerc riporta la Rossa alla vittoria proprio nell'attesissimo Gp d'Italia di Formula 1. Cinque anni dopo la prima storica vittoria del monegasco, "il predestinato", nella casa dei ferraristi, ecco un altro pomeriggio indimenticabile.

Dopo una gara di grandi emozioni in testa e una strategia (finalmente) azzeccata dal muretto del Cavallino, il "Principino" monegasco precede la McLaren di Oscar Piastri nel tripudio generale e con l'ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero a sventolare la bandiera sul traguardo. 

 

 

 

Decisive la scelta di effettuare una unica sosta, a differenza dei rivali, e una straordinaria gestione delle gomme. Al terzo posto l'altra McLaren di Lando Norris, quarto l'altro ferrarista Carlos Sainz a coronamento di una domenica quasi perfetta. Alle loro spalle, Lewis Hamilton (che l'anno prossimo correrà qui da padrone di casa, con la Ferrari) su Mercedes e un Max Verstappen su Red Bull sempre più arrancante, che vede ridursi ancora il gap nel Mondiale: 303 punti per il pluri-campione in carica olandese contro 241 del britannico Norris. Terzo Leclerc, a quota 217

 

 

 

La strategia del box Ferrari ha spiazzato tutti: rischiosa, geniale, perfetta. Leclerc, che ironia della sorte in stagione aveva vinto una sola altra gara, quella prestigiosa di Montecarlo, letteralmente casa sua, ha beffato Piastri (che aveva superato Norris, dominatore una settimana fa in Olanda e autore della pole, nel giro di apertura): l'australiano della McLaren alla fine era troppo indietro per raggiungere Charles, nonostante l'usura degli pneumatici della Ferrari al termine del gran premio. Una corsa studiata "al metro".