Strada spianata
Jannik Sinner, Carlos Alcaraz eliminato dallo Us Open: ora l'azzurro ha la strada spianata
Gli altri parlano, insultano e si compiacono delle disgrazie altri, Jannik Sinner invece continua a vincere e a godere. Lo spagnolo Carlos Alcaraz (numero 3 al mondo), vincitore del torneo nel 2022, è stato eliminato al secondo turno dell'US Open dall'olandese Botic van de Zandschulp (numero 74 al mondo) 6-1, 7-5, 6-4. Sinner si è già qualificato per il terzo turno. Con la sua canottiera nera, Carlos Alcaraz sembrava perso, per una volta, sul piccolo rettangolo blu con linee bianche nel cuore dello stadio Arthur-Ashe e dei suoi quasi 24.000 spettatori presenti.
Lo spagnolo, già vincitore di quattro tornei dl Grande Slam a soli 21 anni, non subiva una sconfitta in questa fase della competizione in uno Slam dal luglio 2021, a Wimbledon, nel suo primo anno da professionista. Reduce dalla finale olimpica persa con Djokovic e dalle due finali negli ultimi due Slam, Roland Garros e Wimbledon, vinte rispettivamente con Zverev e con Djokovic, nella notte italiana, sotto lo sguardo preoccupato del suo allenatore Juan-Carlos Ferrero, 'Carlitos' non ha mai trovato una soluzione contro l'olandese van de Zandschulp, che ha saputo rispondere a tutte le sue variazioni - gioco corto, gioco lungo - senza riuscire a sviluppare la sua solita potenza.
"Ha giocato molto bene. Mi aspettavo che mi concedesse più punti gratuiti e questo mi ha spiazzato - ha commentato lo spagnolo - non sono riuscito ad aumentare il mio livello. Sono rimasto allo stesso livello per tutto l'incontro, ma non è stato sufficiente per vincere o per darmi una possibilità' di rimonta". Nel primo set, Alcaraz non è riuscito a mettere a segno un solo colpo vincente. In totale, ha convertito solo due palle break (su cinque), un record negativo per il giovane murciano numero 3 del mondo. La sua sconfitta apre un nuovo scenario nella parte di tabellone in cui c’è anche Jannik Sinner che adesso sulla sua strada di top-5 ha solo Daniil Medvedev (che affronta Flavio Cobolli) ipoteticamente nei quarti di finale. Mentre sulla strada dell'altro quarto di finale 'orfano' di Alcaraz c’è anche Matteo Arnaldi (che al terzo turno affronta Thompson).