Déjà-vu

Milan, Morata subito infortunato: disastro-Fonseca, quanto dovrà star fuori

Roberto Tortora

Piove sul bagnato, come si suol dire. Non bastavano le critiche per la formazione messa in campo contro il Torino, che ha fruttato al Milan soltanto un sofferto pareggio in rimonta nei minuti finali, ora per Paulo Fonseca arriva anche la grana dell’infortunio di Alvaro Morata. Il nuovo acquisto, il centravanti erede designato di Giroud che, una volta messo piede a San Siro con la maglia rossonera, subito ha dimostrato di saper incidere dando la zampata per il gol del momentaneo 1-2 e di avere una mentalità da campione. 

Nemmeno il tempo di ambientarsi, però, ed ecco l’infortunio muscolare che non ci voleva e che gli farà saltare la prima trasferta del campionato, quella al Tardini contro il Parma. Non solo, lo spagnolo rischia seriamente di dover rinunciare a giocare anche all’Olimpico contro la Lazio e, a questo punto, è molto probabile che lo si riveda in campo addirittura tra un mese, cioè dopo la sosta per le nazionali ed il rientro, sempre a San Siro, il 15 settembre contro il Venezia.

Salterà, quindi, anche l’appuntamento in Nations League con la sua Spagna, fresca campione d’Europa. Evidentemente, Alvaro ha voluto forzare il suo debutto con la maglia del Milan, tanta era la voglia di immergersi da subito nel nuovo contesto del Diavolo, ma ciò gli è costato caro. Dovrà sostenere i classici esami strumentali per capire meglio l’entità del problema, ma le due settimane di stop sembrano il minimo sindacale a questo punto.

Così, contro la squadra di Fabio Pecchia, ancora una volta al centro dell’attacco ci sarà Luka Jovic, ancora non al meglio della condizione. Farà staffetta con Noah Okafor, l’uomo delle rimonte, capace in questo Milan di incidere come nessuno a gara in corso, compresa l’ultima partita contro il Torino in cui ha segnato brillantemente il gol del 2-2 finale al novantacinquesimo.