Rossoneri

Milan, Arrigo Sacchi stronca Fonseca: "Invece di annunciare il dominio del gioco..."

A tutto campo. Nell'intervista rilasciata a Il Giornale, Arrigo Sacchi, altresì detto il "vate di Fusignano", ha parlato di pallone a 360 gradi: dall'arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli fino a Roberto Baggio, ancora una volta, il tutto dopo le recenti dichiarazioni sul Divin Codino che avevano acceso un'aspra polemica.

Ma non solo. Arrigo Sacchi ha condiviso le sue riflessioni sul Milan, proprio quel Milan che il mister rese una squadra leggendaria. Parlando di Paulo Fonseca, il nuovo allenatore rossonero, Sacchi ha affermato: "Ho seguito Fonseca quando allenava in Ucraina e ne ho avuto un'opinione positiva, anche se poi ho perso di vista il suo percorso. Sarebbe stato meglio se, invece di annunciare il dominio del gioco, lo avesse effettivamente preparato ed eseguito. L’inizio sarà difficile, perché i tifosi del Milan sanno riconoscere il calcio di qualità", ha sottolineato in modo tagliente.

 

Sacchi ha poi ricordato un episodio del suo passato alla guida del Milan: "Anche ai miei tempi successe qualcosa di simile. Iniziammo bene contro il Pisa, ma la settimana dopo subimmo una pesante sconfitta contro la Fiorentina a San Siro. Nonostante ciò, non ci furono fischi e il presidente Berlusconi mi chiese cosa fare. Gli risposi: continuiamo su questa strada, quando riusciremo a mantenere il ritmo per 90 minuti invece che per 60, i risultati arriveranno", conclude Arrigo Sacchi con un aneddoto con il quale, in una certa misura, pare quasi voler rassicurare Fonseca.