L'ex Ct
Arrigo Sacchi, "i tre tedeschi!": un'altra bordata contro Roberto Baggio?
Ancora lui. Ancora Arrigo Sacchi. L'ex Ct della Nazionale italiana ha parlato a tutto campo in un'intervista a Il Giornale, spaziando dal suo passato alla guida degli azzurri per poi arrivare al campionato che sta per iniziare. Sacchi ha espresso la sua opinione sull'arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli: "Conte a Napoli? Antonio è bravissimo. Spero e mi auguro che il presidente Aurelio De Laurentiis ne comprenda il valore e lo supporti all’inizio del lavoro. Allo stesso tempo, mi auguro che Antonio segua con determinazione la strategia".
Sacchi ha anche voluto rispondere a chi lo ha accusato di mancanza di riconoscenza nei confronti di calciatori come Roberto Baggio per il Mondiale di Usa 1994, il tutto per alcune recenti dichiarazioni dello stesso ex Ct che avevano sollevato un polverone. "Continuo a chiedermi come si possa pensare che io sia irriconoscente verso gli azzurri di quella spedizione, che considero degli eroi per le difficoltà affrontate, tra caldo, orari impossibili, umidità del 98% e partite vinte in 9 contro 11. Il mio confronto riguardava esclusivamente l’epilogo delle due finali", rimarca.
E ancora, sempre su Roberto Baggio, Sacchi ha voluto aggiungere: "Per dissipare ogni possibile fraintendimento, voglio ricordare un episodio. Qualche mese prima del Mondiale, andai a Genova per seguire Sampdoria-Juventus e valutare lo stato di forma di Baggio. Durante l’intervallo, dopo che Boniperti se ne era andato, chiesi all’Avvocato Gianni Agnelli chi mi consigliasse tra i suoi giocatori. La risposta fu: i tre tedeschi. E io replicai: ma io sono il ct della Nazionale italiana!". Un aneddoto sul Divin Codino che si presta a molteplici interpretazioni: è un'altra bordata?