Legittimi sospetti

Thomas Ceccon, "numero 1!": clamorosa frecciata a Tamberi? Esplode il caso

Le Olimpiadi di Parigi sono terminate, ma le polemiche continuano a farsi sentire. E in questo caso la polemica, o presunta tale, ha contorni davvero clamorosi. Al centro della vicenda infatti c'è Thomas Ceccon, nuotatore italiano e tra i protagonisti assoluti della squadra azzurra. Ceccon ha brillato in vasca, conquistando l'oro nei 100 metri dorso e il bronzo nella staffetta 4x100 stile libero. Tuttavia, ora non si parla delle sue medaglie ma di quella che pare proprio una staffilata contro Gianmarco Tamberi, il portabandiera azzurro fermato da un doppio calcolo renale e solo 11esimo alla finalissima del salto in alto, dove era oro olimpico in carica.

Il punto è che Ceccon ha condiviso su Instagram una storia del comico Andrea Pucci, che oltre a complimentarsi per le medaglie vinte, ha lanciato una frecciatina neppure troppo velata proprio a Tamberi, senza però menzionarlo direttamente. Nel post, Pucci ha scritto: "Questo è un campione (ndr, riferendosi a Ceccon), non fa scene da protagonista". Ceccon ha ricondiviso il post aggiungendo un semplice "Pucci n1". E tanto è bastato ad alimentare la polemica e a far sorgere il sospetto: nel mirino c'è Tamberi?

 

Per certo il nuotatore e il saltista sono due personaggi agli antipodi, due atleti con caratteri molto differenti: da una parte Ceccon, descritto come un "campione silenzioso", che preferisce evitare i riflettori e ha minimizzato i disagi vissuti nel villaggio olimpico; dall'altra, Gianmarco Tamberi, noto per la sua personalità esuberante, a tratti incontenibile, e il suo modo di esprimere apertamente emozioni, sia nella vittoria, come a Tokyo 2020, sia nella sconfitta, come abbiamo visto a Parigi con i suoi continui aggiornamenti sui social riguardo il suo stato di salute. E proprio questi continui aggiornamenti hanno attirato alcune critiche da stampa, addetti ai lavori e atleti.

 

 

In ogni caso Gianmarco e Thomas si incontreranno il prossimo 23 settembre al Quirinale, quando si terrà la cerimonia in onore degli atleti italiani medagliati a Parigi 2024, cerimonia officiata ovviamente da Sergio Mattarella. Anche Tamberi, sebbene non abbia conquistato una medaglia in questa edizione dei Giochi, dovrebbe essere presente in qualità di "capitano" e portabandiera nella cerimonia di apertura della spedizione azzurra. Un incontro, tra nuotatore e saltista, in cui si potranno chiarire, ammesso e non concesso che sia necessario farlo.