Il caso
Barbara Butch rivela: "Cosa mi è successo dopo la cerimonia di Parigi 2024"
Attivista e dj francese, Barbara Butch è divenuta nota a tanti nella cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi. È lei la donna al centro della rappresentazione che tutti credevano fosse una ricostruzione dell'Ultima Cena. Una scena che ha scatenato in Italia le polemiche di diversi esponenti politici, tra cui Matteo Salvini, che hanno protestato. Ma Butch si è difesa dalle accuse, sostenendo di “essere un’interprete — ha detto — Ho fatto la musica per la mia parte ed ero al centro del tavolo. Il messaggio in generale è una rappresentazione della Francia, rappresentava l'arte, la danza, il fatto che ognuno abbia un posto nella società francese. Quello era il messaggio, rappresentare la diversità".
E ancora: “Dopo la cerimonia ho pensato a me stessa da bambina, da giovane lesbica e ho pensato ‘wow’. Se fossi giovane adesso e guardassi lo spettacolo che abbiamo fatto, mi darebbe tanta forza”. Per poi parlare ancora della sua partecipazione nella cerimonia di apertura dei Giochi: "Con l'arte tutti possono vedere quello che vogliono e credo che questa sia una scusa per poter dire che non erano d'accordo nel vedere persone LGBTQ+ o persone grasse sul palco — le sue parole — È una scusa per essere grassofobici, omofobi, transfobici e razzisti. L'86% del pubblico ha detto che è stata la cerimonia di apertura più bella di sempre. Ma la minoranza degli hater fa più rumore, è importante silenziarli. Adesso voglio giustizia e voglio che si sentano in difficoltà nel diffondere l'odio. Non tanto nei miei confronti, penso alle persone più giovani sui social. Io sono una persona forte, ma ci sono tanti giovani che non sono così forti. Combatto per tutte le persone che non possono più parlare".
Sempre Butch, al termine delll'intervista, parla anche di Imane Khelif, la pugile algerina che ha vinto una medaglia d'oro dopo essere stata vittima di insulti e fake news sulla sua identità di genere. Insulti partiti dopo la rinuncia di Angela Carini a combattere con lei: "Imane è una ragazza molto forte, ha il diritto di essere alle Olimpiadi — le sue parole — Siamo tutti con lei, deve essere orgogliosa di se stessa, perché noi lo siamo di lei”. Infine una frecciata a Matteo Salvini e alle polemiche nei suoi confronti: "Può fare politica nel suo Paese, ma non nel nostro — ha concluso Barbara — Siamo in Francia, non ha potere qui e non ha potere su di me. Quindi non mi interessa".
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