Paura
Parigi 2024, Lyles gareggia col Covid: portato via in carrozzina
La finale dei 200 di atletica resterà nella storia di queste Olimpiadi di Parigi 2024. A colpire non è tanto l'oro vinto meritatamente da Tebogo del Botswana con un super tempo di 19’’46’, ma di fatto a lasciare basiti è la prestazione (e il dramma sportivo) di Lyles che aveva trionfato nei 100. L'americano sognava di eguagliare il fenomeno Bolt.
Ma per lui è stata una serata da dimenticare. Apparso molto, molto, affaticato, a fine gara il campione dei 100m di Parigi 2024 si accascia a terra, proprio subito dopo il traguardo. Stremato, si mette seduto e attende l'immediato intervento del personale medico a bordo pista. Non sembra nulla di grave, ma la preoccupazione per lo staff è alle stelle e dunque è scattata la richiesta del soccorso da parte del personale sanitario. Dopo la gara la US Track and Field (associazione di atletica leggera statunitense) ha svelato il mistero comunicando con una nota comunicato che Lyles ha corso i 200 metri dopo essere risultato positivo al Covid. L’ex campione olimpico Michael Johnson, oggi opinionista alla BBC, aveva già sollevato qualche dubbio: “Di sicuro non era infortunato, perché non puoi fare questo tempo con un infortunio, non puoi correre in 19’’70”. Ma a quanto pare il virus non ha piegato Lyles nello spirito, a inizio gara è stato sanzionato per aver fatto lo sbruffone...