Le Olimpiadi ne fango

Parigi 2024, le donne del triathlon si tuffano nella Senna. Le parole (sconcertanti) della sindaca Hidalgo

Dopo i due allenamenti annullati e il rinvio della gara degli uomini lunedì, causa inquinamento, il triathlon femminile è stato il primo questa mattina a lanciarsi nella corsa che comprende il tuffo nella Senna, davanti a un foltissimo pubblico nonostante l'ora mattutina e la pioggia caduta tutta la notte. Applausi liberatori da parte degli spettatori parigini: un gesto di liberazione dopo le clamorose polemiche che hanno segnato questi primi giorni di Olimpiadi. 

"Abbiamo vinto la scommessa, la Senna non è più inquinata - ha proclamato trionfante la sindaca di Parigi Anne Hidalgo , con parole che riecheggiano il mitico 'abbiamo sconftto la povertà' di Luigi Di Maio dal balcone di Palazzo Chigi, qualche anno fa -, poi ci sono le incognite del meteo, della pioggia e dei temporali. Ma abbiamo fiducia perché lavoriamo seriamente, con grandi professionisti. Non c'era nessun piano B, perché non c'era bisogno di un piano B. Il piano A è stato sempre l'unico possibile".

Le ragazze del triathlon hanno cominciato la gara alle 8 dopo l'ok dato dalle autorità sanitarie a quelle sportive per far procedere gli atleti. Il via libera alle gare è stato annunciato nella notte dal comitato organizzatore e l'ente internazionale World Triathlon. "Le parti interessate hanno confermato che il triathlon femminile e quello maschile si svolgeranno come previsto. I risultati delle ultime analisi dell'acqua sono stati ritenuti conformi". Alla fine oro alla francese Cassandre Beaugrand in 1:54:55. Argento per la svizzera Derron (a 6 secondi), bronzo per la britannica Potter (a 15 secondi). Prima italiana Alice Betto, sedicesima, mentre la  Seregni è arrivata 22esima.