In finale

Jasmine Paolini fa la storia a Wimbledon (aspettando Musetti)

Brividi e vittoria. Anzi, brividi e trionfo perché di vera impresa si è trattata: Jasmine Paolini, la piccola grande donna del nostro tennis è la prima italiana a qualificarsi per la finale dello Slam più fascinoso di sempre: Wimbledon. Ci arriva a 28 anni dopo essere stata presente anche all’ultimo atto, perso contro la Swiatek, del Roland Garros. L’ultima tennista a raggiungere entrambe le finali è stata- e scusate se è poco- Sereno na Williams nel 2016. Jas incontrerà domani per il titolo (ore 15, diretta Sky) la ceca Barbora Krejcikova. Non sapendo fare le cose facili, ieri ha trovato se stessa in quelle difficili e lo ha fatto in modo epico nei meandri di una partita complicata, persa, poi vinta, poi ripersa e infine rivinta al tie break contro la numero 37 del mondo, Donna Vekic: 2-6, 6-4, 7-6 il punteggio finale in quasi tre ore di gioco. «Provaci, punto per punto» e «Combatti su ogni palla», il mantra della Paolini, che non aveva mai vinto una partita all’All England Club fino alla scorsa settimana e ora parteciperà alla sua seconda finale consecutiva del Grande Slam (...)

 

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