Follia in campo

Tennis, Eaden Zack perde la testa: pallate, lancia la racchetta e terrorizza l'arbitro

L’ultimo gesto sportivo da condannare è andato di scena in Africa, precisamente a Nairobi, in Kenya. Durante un evento locale, infatti, un giovane tennista ha letteralmente perso la testa lasciandosi andare ad una reazione violenta che potrebbe costargli una squalifica o una pesante multa. In particolare l’americano Eaden Zack, di 16 anni. Un video registrato da un tifoso presente sulle tribune di questo torneo del circuito Itf, il livello più basso del tennis maschile professionistico, ha ripreso lo sfogo di questo giocatore che ha avviato il suo match con un gesto del tutto antisportivo nei confronti del rivale, rimasto esterrefatto per quanto accaduto. Lo statunitense, infatti, ha finto di ritirarsi e una volta arrivato a rete per la stretta di mano, l'ha tirata indietro lasciando stupito l’avversario che intanto, dall’altra parte del campo, ha guardato perplessamente l’arbitro e si è seduto alla sua sedia.

Non contento, poi, Zack è andato su tutte le furie protestando ad ampia voce con l’arbitro, per una chiamata non condivisa. La sua frustrazione gli ha purtroppo fatto perdere la testa, tanto che il giocatore ha iniziato a lanciare pallinate con violenza prima fuori dall'impianto e poi sul tabellone. Poi il giocatore è passato alla racchetta, volata via pericolosamente anche a ridosso della zona occupata dall'avversario e da alcuni tifosi.

 

 

Poi Zack ha lasciato il campo a fine match, prima della sua folle uscita di scena. Inizialmente ha provato a spaventare il giudice di sedia, con un salto e un finto confronto faccia a faccia. Poi è uscito imprecando e prendendo a calci una bottiglietta d'acqua. Insomma, scene imbarazzanti per uno sportivo che ha voglia di entrare nei primi 100 del ranking Atp.