Ora gli ottavi

Sinner travolge Kecmanovic: la schiacciata che fa impazzire Wimbledon

Ventuno minuti per vincere il primo set. Basterebbe questo per inquadrare il dominio di Jannik Sinner contro il serbo Miomir Kecmanovic, spazzato poi via tre set a zero (6-1 6-4 6-2) in poco più di un'ora e mezza. L'azzurro numero 1 al mondo approda così alla seconda settimana di Wimbledon e agli ottavi attende uno tra Denis Shapovalov e Ben Shelton.

Risultato mai in discussione per Jannik, che ha trasformato l'incontro in un monologo sin dalle prime battute. Il copione è stato totalmente diverso dal match con Berrettini: Sinner è stato superiore sotto ogni punto di vista, dal servizio (una sola palla break offerta nell'ultimo game e annullata con un dritto incrociato chirurgico) allo scambio da fondo. Il n. 1 al mondo raggiunge così gli ottavi dei Championships per il terzo anno di fila.

 

 

L'esigente pubblico britannico ha accolto i colpi spettacolari del rosso di San Candido con genuino stupore, come quando riesce a schiacciare un lob dell'ex "nuovo Djokovic" ad altezze siderali, andando poi agevolmente a chiudere il colpo tra gli applausi generali.

 

 

 

"Sono soddisfatto della mia prestazione - commenta a caldo Sinner, sempre misurato -. È stata una giornata impegnativa sul Campo Centrale, sono contento di aver finito in fretta, pronto a recuperare per il prossimo turno". "Tornare qui - dice - è bellissimo, è il posto più speciale per giocare a tennis. Con il mio team stiamo lavorando tantissimo per essere in questa posizione, c'è sempre qualcosa da migliorare giorno dopo giorno, anche come persona. Negli anni ho imparato a fare amicizia con l'erba, a essere molto gentile con questa superficie. All'inizio faticavo, ma anno dopo anno sto migliorando. Essere felici sul campo è la cosa più importante"