Gp di Spagna

Ferrari, Leclerc spiana Sainz: "Non è stato corretto". Volano stracci in tv

Tensione alle stelle tra Charles Leclerc e Carlos Sainz al termine del Gran Premio di Spagna, dove le due Ferrari hanno concluso la gara al quinto e sesto posto dopo essersi toccate alla partenza.

"Non è stato corretto ma soprattutto non era giusto in quel momento", si sfoga il pilota monegasco a Sky sport. "Dopo il breafing stamattina sapevamo che dovevamo salvare la gomma entrambi, soprattutto all'ultima curva. Io ho fatto come dovevo, Carlos invece non l'ha salvata per niente e mi ha superato alla fine del rettilineo. Non c'era da prendere questo rischio, purtroppo ha danneggiato la mia ala anteriore a sinistra. Parleremo all'interno del team, è anche il suo Gran Premio di casa, è una fase importante per la sua carriera ma non era il momento per farlo. Ci è costato credo una posizione".

 

 

Diversa la versione di Sainz. "Per me è molto chiaro: avevamo una soft nuova e la Mercedes una soft usata, dovevamo andare all'attacco. Non so se lui ha fatto un errore al primo giro, ho avuto l'opportunità di superarlo, non potevo stargli dietro tutta la vita", ribatte lo spagnolo. "Sono andato all'attacco della Mercedes, sono stato vicino a superarle nel primo stint, io volevo stare davanti. Non so di cosa si lamenti, questo volta non so di cosa sia preoccupato".

 

 

Al team principal Fred Vasseur il non semplice compito di fare da paciere ("c'è stato un piccolo contatto ma non abbiamo perso qualcosa. Eravamo quinti e sesti e abbiamo concluso quinti e sesti") ma soprattutto di ritrovare entusiasmo e armonia all'interno dei box in vista dei prossimi due impegni ravvicinati in Austria e Inghilterra. Che diranno molto sul prosieguo della stagione della Ferrari.