Palla di vetro

Euro 2024, Spagna-Italia? Rafa Benitez, la profezia sul "biscottone" a ridosso del match

Questa sera, giovedì 20 giugno, l'Italia sfiderà la Spagna nella seconda partita del Girone B di Euro 2024. Gli azzurri, così come gli iberici, sono alla ricerca della seconda vittoria dopo l'ottimo esordio nel torneo europeo. E, visto anche il pareggio maturato ieri tra Croazia e Albania, alla nazionale guidata dal ct Luciano Spalletti basterebbe solo un pari passare il turno come migliore terza. Ma superare la selezione capitana da Alvaro Morata darebbe morale a tutto l'ambiente italiano.

Chi conosce bene sia la Spagna sia il nostro Paese è Rafa Benitez. L'ex tecnico del Napoli, intervistato da Repubblica, ha parlato dell'attesissimo match di questa sera, azzardando anche un pronostico sul risultato. "Spagna e Italia hanno vinto entrambe vinto senza convincere del tutto - ha spiegato l'allenatore -. Entrambe hanno il potenziale per migliorare, la prognosi è incerta. Non amo le previsioni e non le indovino quasi mai, però ho la sensazione che stasera possa finire con un bel pari".

 

 

L'ex Inter ha poi parlato del grande legame che ha con il nostro Paese. "Quando ci torno mi sento a casa - ha raccontato Benitez -. Ho allenato a Milano e a Napoli, la Serie A era un torneo competitivo, con tifoserie calorose. Ora c'è un'ulteriore rinascita, con risultati eccellenti nelle Coppe. L'Italia sta recuperando il suo livello ed è un bene. Non mi piacevano perdite di tempo e simulazioni, aumentate pure in Spagna. Sarei per un utilizzo più incisivo del Var, con sanzioni anche a gare concluse. Sarebbe un deterrente per i giocatori e faciliterebbe il lavoro degli arbitri. La Serie A - ha poi aggiunto - è un gran palcoscenico, ma tornerei solo per una squadra competitiva, non per sopravvivere".