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Jannik Sinner, festa a Sesto? "Mit geats suppo": esordisce con queste tre parole

"Mir geats suppo". Jannik Sinner saluta così, in tedesco, le centinaia di suoi concittadini di Sesto Pusteria che hanno organizzato una festa in suo onore al ritorno dal Roland Garros. Traducendo, l'espressione equivale a un "Mi va benissimo", ma anche a un "sono contento". 

"Il tempo potrebbe essere un po' migliore, è bello che ci siano cosi' tante persone", sorride il 22enne altoatesino, numero 1 del tennis mondiale che a Parigi si è fermato in semifinale, sconfitto dallo spagnolo Carlos Alcaraz

 

 

 

Davanti al Municipio di Sesto Pusteria. Jannik è stato accolto dalla Musikkapelle, la banda musicale locale. Tra i tifosi ci sono anche la mamma e il papà di Jannik, Siglinde ed Hanspeter. Presenti, un po' sparpagliati, gli ormai famosi 'carota Boys'.

'Jannik our nr.1', 'forza Jannik', 'Sinner numero 1. Sono un tuo vicino di Sesto', sono alcuni degli striscioni appesi a Sesto, che ha chiuso il traffico alle auto ed è bardata come per le grandi occasioni per accogliere il suo figlio più celebre (anche se durante l'anno Sinner ha casa a Montecarlo). A testimonianza di come l'occasione sia anche istituzionale, il tennista firmerà il libro d'oro del Comune assieme al sindaco Thomas Summerer e al presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher

 

 

 

In mattinata, Jannik ha voluto condividere sul suo profilo social anche il video di congratulazioni ricevuti dai grandi ex numero 1 del passato. "Ehi Jannik, sono André. Voglio congratularmi con te per esser diventato il tennista numero uno al mondo. Questo è uno straordinario traguardo e credo che non ci sia qualcuno che lo meriti più di te. Se l'universo avesse un torneo di tennis, la Terra sceglierebbe te", lo saluta André Agassi, a cui si aggiungono leggende come John McEnroe, Bjorn Borg, Andy Murray, Gustavo Kuerten, Stefan Edberg, Andy Roddick, Boris Becker e ovviamente Roger Federer. Sei minuti di godimento tennistico.