Nerazzurri
Massimo Moratti-Inter, "non lo escludo": l'ex presidente apre a uno scenario inimmaginabile
Un ritorno al passato? Chissà. L’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, non lo escluse. E l’ipotesi fa sognare i tifosi nerazzurri e che hanno apprezzato l’operato dell'imprenditore, al vertice del club tra 1995 e 2004 e 2006-2013. “Se rivedremo i Moratti all’Inter? Non la vedo facile, ma non lo escludo — sono le parole dell’ex numero uno del Biscione in un’intervista al settimanale Oggi —. Può darsi. Mia moglie mi chiede tutte le sere se ho ricomprato l’Inter. E io devo trovare sempre una scusa nuova per giustificarmi".
Comprare l’Inter, però “è un impegno non da poco — ha aggiunto Moratti —. I nostri figli Mao e Giovanni sono grandi tifosi. E anche Carlotta, che gira il mondo come presidente dell’Inter Campus… Per noi è un’esperienza ancora troppo recente. Ma sa: io da ragazzo non pensavo minimamente di fare il presidente dell’Inter, poi ho cambiato idea. E quindi, in futuro chissà. Vedremo”.
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Moratti è il presidente più vincente della storia dell'Inter (16 trofei), ma un suo acquisto è molto difficile, come già sostenuto: "Comprare l’Inter e tenerla in alto ha costi troppo elevati — ha detto ancora — Un imprenditore da solo oggi non ce la può fare. Anche il Real Madrid è pieno di debiti. Il presidente-tifoso oggi è più difficile. Può esserci in società con costi inferiori”.
Questo il Moratti-pensiero in merito alla nuova proprietà: "Oaktree è solidissima — ha concluso —. Ma bisogna vedere le sue finalità. Il debito è talmente alto che non credo possano lasciarlo così. E vincere tenendo i conti in pareggio abbiamo visto che è impossibile".