Formula 1
Gp Monaco, Leclerc rompe il sortilegio: una vittoria clamorosa, ora la Ferrari sogna in grande
Charles Leclerc trionfa al Gran Premio di Monaco, precedendo la McLaren di Oscar Piastri e l'altra Ferrari di Carlos Sainz. Scattato dalla pole position, questa volta Leclerc riesce a tagliare per primo il traguardo sotto la bandiera a scacchi, per quella che è la sesta vittoria in carriera. Si tratta della prima vittoria stagionale per il monegasco, la seconda della Ferrari, che con il terzo posto di Sainz ha guadagnato punti importanti in ottica Costruttori.
Dopo lo stop forzato della corsa al termine del primo giro, per via dell'incidente che ha coinvolto la Red Bull di Sergio Perez e le Haas di Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg, la ripartenza è avvenuta con l'ordine originario della griglia. Le due Ferrari sono riuscite ad andare fino in fondo senza effettuare pit stop, con l'altra McLaren di Lando Norris che ha chiuso in quarta posizione. Seguono le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, rispettivamente in quinta e settima posizione, separate dalla Red Bull di Max Verstappen che conclude soltanto sesto, mentre Yuki Tsunoda (Racing Bulls), Alexander Albon (Williams) e Pierre Gasly (Alpine) conquistano gli ultimi punti disponibili in chiusura di top ten.
"Non ci sono parole per spiegare la mia gioia. È una gara talmente difficile, lo prova il fatto che due volte ci avevo provato e non ero riuscito a vincere. Questa è la corsa che mi ha fatto sognare di diventare pilota. Negli ultimi 15 giri poi non pensavo a guidare, ma solo a mio papà (scomparso nel 2017, ndr.), perché questo era il nostro sogno": così Leclerc, commosso, dopo la vittoria a Monaco. "Ho fatto una gara attenta ma negli ultimi giri ho potuto spingere un po', perché la Ferrari era perfetta. Devo ringraziare il team che mi ha dato una macchina fantastica e il pubblico che mi ha sostenuto sempre".