Da non credere

"La Serie A è fascista": l'ultimo delirio di Luca Bottura

Alessandro Gonzato

Ad Allegri è mancato Luca Bottura! Con lui fantasista Max avrebbe vinto anche lo scudetto oltre alla Coppa Italia, e allora col corno che sarebbe stato esonerato, chissenefrega del casino a fine partita contro l’Atalanta. Il Bottura, veniamo al punto, su La Stampa ha scritto un articolo sull’ormai ex allenatore della Juventus, è partito da lì ma lo scopo era di finire sul fascismo. Come-come? Allegri camicia nera? Macché, semmai bianco-nera, e poi Allegri è pure di Livorno, storico feudo “rosso”. E allora? Allora il titolo dell’articolo è “Il calcio sbroccato di Max”, ma ecco il fuoriclasse: «Nel marcio di un dio pallone che persino nel merchandising contempla le strizzate d’occhio agli spalti deteriori (quante maglie nostalgiche con tanto di aquile dorate, quanti bei font del Ventennio, ad esempio quello scelto dalla Lega Calcio per tutta la Serie A)...». Che cos'è il genio? Èfantasia, intuizione, decisione e velocità d'esecuzione. Pare che il prossimo allenatore della Juve sia l’italo-brasiliano Thiago Motta. I brasiliani se ne intendono di talento. Bottura con la numero 10 sulle spalle sarebbe la chiave per tornare a primeggiare in Italia, in Europa, nel mondo. La Juventus ci pensi.