Godimenti
De Ketelaere flop contro la Juve, volano insulti: una foto umiliante
La grande serata della Juventus e di Dusan Vlahovic, la pessima note di Atalanta e Charles De Ketelaere. E mentre Max Allegri, dopo essersi ricomposto giacca e camicia e recuperato un po' di voce (dopo aver inveito contro l'arbitro Maresca, quarto uomo e pure designatore Rocchi) si porta a casa la sua quinta Coppa Italia, quindicesima nella storia bianconera, a festeggiare sui social sono anche i tifosi del Milan.
Motivo? Il flop in campo propri di CDK, letteralmente sparito dopo i fuochi d'artificio (e la doppietta) in campionato contro la Roma. Domenica sera aveva annichilito il suo marcatore Mancini, mercoledì sera all'Olimpico è stato invece Bremer a cancellarlo dal campo.
Il belga è uno dei giocatori più chiacchierati della stagione e il motivo è noto. L'anno scorso, al debutto in A, 0 gol e 1 assist al Milan. Ceduto in prestito all'Atalanta, quest'anno pur con qualche pausa è sbocciato alla corte di Gian Piero Gasperini con 13 gol complessivi coppe comprese in 45 partite. Lo schema si ripete a ogni partita: se il 23enne ex Bruges (e che probabilmente verrà riscattato in estate dalla Dea) brilla gli anti-Pioli si scatenano contro i dirigenti rossoneri, se invece non brilla giù critiche a Paolo Maldini che per acquistarlo (e venire giubilato anche per questo) aveva spesa un'intera estate di trattative oltre a tutto il tesoretto di calciomercato a disposizione.
Alla fine della finale dell'Olimpico, ecco dunque arrivare le stroncature per De Ketelaere: "CDK sostituito dopo 45 minuti da mummia… Come sempre nelle partite che contano, dimostra quanto non sia un giocatore decisivo, non ha la “cazzimma” necessaria per un top club", "E’ vero che la Juve difendeva bene e molto bassa… però ragazzi CDK è stato inerme, il talento non gli manca ma purtroppo non è mai stato pronto per una grande squadra", "Nessuna vedova di CDK stasera???". E ovviamente foto-sfottò: "Ecco De Ketelaere stasera", e sotto l'immagine di Charles in maglia... Milan. Appuntamento alla prossima prestazione (e magari al prossimo ribaltone).