Piove sul bagnato

Jannik Sinner, l'anca non basta: cosa lo ha colpito, Roland Garros sempre più a rischio

Dopo un inizio di 2024 semplicemente stratosferico - il culmine la vittoria del primo slam agli Australian Open - ecco che per Jannik Sinner la ruota è girata in pochissimo tempo: a Madrid il ritiro per l'infortunio all'anca, dunque il forfait a Roma per il medesimo infortunio e, infine, la conferenza stampa in cui il campione altoatesino ha ammesso che il guaio potrebbe essere peggiore del previsto e che, dunque, anche la sua partecipazione al Roland Garros è in discussione.

E siccome, secondo tradizione, piove sul bagnato, ecco che all'anca malconcia ora si aggiunge anche una brutta influenza. A Roma, infatti, ieri - lunedì 6 maggio - Jannik è rimasto rinchiuso in hotel: nessuna festa per la Coppa Davis a causa di una febbre alta che si è andata a sommare all'infortunio. Il campione, per inciso, si trova a Roma per una serie di appuntamenti con gli sponsor in occasione degli Internazionali d'Italia.

 

Il ragazzo di San Candido, si apprende, è stato colpito da febbre alta e anche un acuto mal di gola, tanto che è stata messa in dubbio anche la sua presenza ad alcuni altri eventi con gli sponsor. Le condizioni, infatti, devono essere valutate. Il corpo di Sinner, che deve già fare i conti con i guai all'anca, deve essere preservato. Ora l'intera situazione è nelle mani dei medici e del suo staff: l'obiettivo è quello di scendere in campo tra 13 giorni, il prossimo 20 maggio, giorno in cui inizierà il Roland Garros. E la presenza di Sinner, ora, appare tutt'altro che scontata.