Zona Europa
Serie A, la Roma non approfitta dello stop del Bologna: 2-2 con il Napoli. Dea a -2 dalla Champions
Si fa sempre più avvincente la sfida per un posto in Champions League. L'Atalanta sfrutta il fattore campo, piega con facilità l'Empoli per 2-0 e si avvicina al quinto posto della Roma che nel finale con un colpo di testa di Abraham (non andava a segno da un anno), regala ai giallorossi un pareggio d'oro contro il Napoli che era riuscita a ribaltare il match con Olivera e Osimhen su rigore dopo la rete, sempre dagli 11 metri, ad inizio ripresa dai Dybala. La Dea scavalca la Lazio e mette dunque il fiato sul collo ai giallorossi che restano comunque sulla scia del Bologna (a -4) ma si trovano ora con un vantaggio di soli due lunghezze sui bergamaschi (59 a 57 punti) che devono ancora recuperare il match contro la Fiorentina. Avrà dunque un sapore di spareggio Champions la sfida che la Dea e i giallorossi si troveranno ad affrontare il 12 maggio a Bergamo.
Il Napoli può recriminare per le tante occasioni sciupate sotto porta ma Osinmhen e compagni hanno trovato di fronte ancora una volta uno Svilar decisivo in almeno un paio di interventi che hanno contribuito a regalare alla Roma un pari prezioso. Per gli ex campioni d'Italia era forse questa l'ultima occasione per poter rientrare in corsa per un posto in Champions ma non sono riusciti a sfruttare le progressioni di Osimhen e Kvaratskhelia, apparsi più tonici e vivaci rispetto alle ultime uscite. Al 'Maradona' prima mezz'ora equilibrata con ritmi molto bassi poi sono i partenopei ad alzare il ritmo andando più volte vicina alla rete del vantaggio. L'occasione più limpida è sui piedi di Anguissa che dopo un assist perfetto di Osimhen si lancia a campo aperto, entra in area ma solo davanti a Svilar calcio di destro a lato. Ci prova poi un paio di volte Osimhen e si fa vedere anche Kvaratskhelia con i suoi strappi.
La Roma fatica ad uscire dalla propria metà campo e a servire i propri attaccanti. Nella ripresa la Roma entra con maggiore determinazione e al 59' dopo una parata di Svilar su Lobotka, si procura un rigore per un fallo ingenuo di Juan Jesus su Azmoun: dal dischetto Dybala fa centro e supera le 12 reti stagionali della scorsa stagione. Il Napoli reagisce subito, si porta sotto e con un pizzico di fortuna trova il pareggio cinque minuti dopo con l'uruguaiano Olivera il cui tiro da limite viene deviato da Kristensen, con pallone che disegna una traiettoria beffarda per Svilar. Il match cambia volto. I partenopei inizia un lungo assalto, Osimhen e Kvara riescono a costruire traiettorie che ricordano quelle splendide della scorsa stagione. Al 71' il nigeriano si rende protagonista di unasua delle sue corse tutta potenza e velocità e solo uno splendido intervento di Svilar in uscita evita il gol. All''84 Sanches fa fallo su Kvaratskhelia, per il Var è rigore e Osimhen regala il sorpasso. Per il Napoli sembra fatta ma al 90'm Abraham entrato al posto di Azmoun fa centro i testa.
Anche in questa circostanza è necessario il consulto del Va per valuatre la regolarita del gol per il definitivo 2-2.Al 'Gewiss Stadium' primo tempo senza grandi emozioni con la Dea che tiene palla ma non riesce quasi mai a concludere a rete. L'Empoli si fa vedere in avanti con coraggio ma nel finale il match si sblocca per il rigore trasformato da Pasalic per un fallo di Pezzella su Toure. Ad inizio ripresa l'Atalanta va al raddoppio con un sinistro di Lookman che rende il match dei nerazzurri tutto in discesa. 'Empoli infatti prova a dare una scossa ma la Dea controlla con ordine, impedendo ai toscani di farsi pericolosi. L'Atanta si avvicina alla Roma e sogna. Ora per le due compagni gli impegni in Europa League prima dllo scontro diretto in campionato.